Uscito nelle sale a Febbraio 2019, Alita – Angelo della battaglia, è stato il traguardo di arrivo di un progetto ideato da James Cameron agli inizi del nuovo millennio. Il film, che ha superato, nel mondo, l’incasso di oltre 400 milioni di dollari ed ha affascinato pubblico e critica, si conclude con un finale che lascerebbe presagire una continuazione. Si da il caso, però, che nel periodo in cui Alita – Angelo della battaglia è stato proiettato nei cinema di tutto il mondo, Fox era in piena trattativa con Disney per l’acquisizione da parte della casa di Topolino, che come sappiamo è poi avvenuta.
Da allora, un silenzio tace sulle sorti della storia legata al personaggio di Alita, protagonista, prima della trasposizione cinematografica, di un manga pubblicato nel 1990 ad opera di Yukito Kishiro. Il regista di Titanic, James Cameron, impegnato al tempo nella produzione di quello che sarebbe diventato Avatar, ha avuto il modo, su consiglio di Guillermo Del Toro di leggere il fumetto e di appassionarsene a tal punto da scrivere una sceneggiatura.
L’idea del regista era di portare avanti il progetto e la produzione di una trilogia, alternata a quella di Avatar, e che esattamente come il film con protagonisti i Na’vi, si sarebbe dovuto produrre con una tecnologia a recitazione mista e il personaggio di Alita sarebbe stato sviluppato completamente in digitale, utilizzando le stesse tecniche usate poi per Avatar. Le basi c’erano, la sceneggiatura pure… il tempo purtroppo mancava.
Fortemente intenzionato a portare avanti il progetto da solo, Cameron ha infine dovuto capitolare assegnando il lavoro ad un altro regista, pur rimanendo tra i partecipanti attivi del progetto come produttore e sceneggiatore. Nel 2013 si pensava che Alfonso Cuarón (Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, Roma) avrebbe preso il suo posto dietro la macchina da presa, ma solo due anni dopo fu ufficializzato alla regia Robert Rodriguez che, grazie a molti dei suoi precedenti lavori, tra cui Sin City e Spy Kids, si sarebbe sentito certamente a suo agio nel dirigere un film dal grande impatto visivo e dominato dalla computer grafica. Il regista è stato inoltre coinvolto nel progetto di riscrittura della sceneggiatura, che a quel punto aveva superato le 180 pagine escluse le oltre 600 pagine di note.
Nel ruolo della protagonista, abilmente digitalizzata e ridisegnata, è stata scelta Rosa Salazar, comparsa solo l’anno prima nel thriller Bird Box di Suzanne Bier, che l’ha vista recitare assieme a Sandra Bullock e Sarah Paulson e presenza fissa di due film della saga di Maze Runner. Al suo fianco sono stati poi aggiunti Christoph Waltz (Bastardi senza gloria), Michelle Rodriguez (Avatar, Fast & Furious), Jennifer Connelly (Noah, Top Gun: Maverick), Mahershala Ali (Green Book) e Edward Norton (Fight Club).
La storia raccontata nel film sarebbe probabilmente dovuta proseguire in uno o più sequel, ma l’acquisizione di Fox da parte di Disney ha di fatto bloccato ogni possibile progetto riguardo ad eventuali altri episodi della saga.
Secondo alcune dichiarazioni di Christoph Waltz, che ha amato il ruolo del Dott. Ido Dyson nel film, che tornerebbe volentieri ad interpretare, la saga di Alita non si adatterebbe in pieno agli standard Disneyani e nonostante al pubblico il film sia molto piaciuto al momento sembra improbabile un ritorno dell’eroina sul grande schermo.
Negli ultimi tempi però un fronte compatto di fan, seguito dallo stesso produttore del primo film, Jon Landau, sta cercando di convincere Disney ad avviare il progetto per la produzione di un nuovo film, se non per il cinema, almeno per la nuova piattaforma Disney+, che sta facendo strage di abbonati.
Noi abbiamo avuto modo di vedere il film alla sua uscita e ti invitiamo a leggerne l’approfondita recensione e pensiamo che la storia di Alita debba continuare, dato che nel primo episodio, molto domande non hanno avuto risposta. Speriamo che Disney decida di dare una risposta alla domanda di molti di noi.
Concordo al 1000/1000 sulla produzione del sequel….. 🤞
Speriamo che Disney accolga le richieste dei molti fan del film che evidentemente è stato molto apprezzato. Dal canto nostro, ci auguriamo che lo sviluppo di un sequel parta al più presto.
SEQUEL…… SEQUEL….. SEQUEL
Siiiiii vogliamo il SEQUEL, almeno due o tre film…..
Dovrebbero continuare certamente a me è piaciuto molto il film e merita indubbiamente un sequel
Assolutamente troppo affascinante la storia per non darle quanto meno un finale … Il film con il finale lascia presagire ad un sequel
Vogliamo il sequel
Vogliamo il sequel..
Alita deve assolutamente continuare altrimenti il primo film benché molto bello rischia di essere un’altra grande incompiuta.
Mi accodo con i miei figli, non lo abbiamo visto in sala, ma su Nowtv. Adesso ci prenotiamo tutti, in sala questa volta, per un giusto prosieguo dell’avventura di Alita.
Famiglia Mancini.
Basta chiacchiere, correte a preparare il sequel, ancora meglio in prospettiva di una tricologia.
é un grande film con una storia magnifica. Si può fare Alita le Origini visto l’età 300anni, e poi il confronto con NOVA visto che non ha portato in termine la sua missione ed è viva! Dai Topolini questo film vi fa tornare i soldi spesi in fretta….