La morte dell’attore Alan Rickman, accorsa il 14 gennaio 2016 a causa di un cancro al pancreas, ha lasciato sbigottiti e interdetti milioni di fan.
Alan Rickman chi era:
Alan Rickman nasce il 21 febbraio a Londra, dopo la laurea comincia a lavorare in teatro, preferendo l’opera shakesperiana, era divenuto famoso al cinema per i suoi ruoli in alcune famose pellicole, tra le quali ricordiamo: Il fantasma innamorato, Galaxy Quest,Guida galattica per autostoppistieLove Actually.
Ma per un’intera generazione di appassionati di cinema, me incluso Rickman rimarrà sempre e per sempre il volto di Severus Piton, antagonista e poi insospettabile alleato del protagonista nella saga cinematografica di Harry Potter, serie creata dalla scrittrice J.K.Rowling.
Le migliaia di persone che l’hanno amato in vita presto avranno un nuovo modo per ricordarne il talento, la passione e l’acume.
Nel 2022, infatti, saranno pubblicati i diari che l’attore aveva scritto nel corso di tutta la sua lunga carriera e che aveva intenzione di pubblicare una volta andato in pensione. Il titolo provvisorio del libro è: The Diaries of Alan Rickman.
Si tratta di 27 manoscritti, colmi di pensieri arguti, sinceri e anche a volte un po’ pettegoli, che saranno raggruppati in un unico grande volume pubblicato dalla casa editrice Canongate nell’autunno del 2022. Rickman cominciò a tenere i resoconti della propria vita all’inizio degli anni ’90.
Quando, dopo un’affermata carriera teatrale che aveva raggiunto il suo culmine massimo con il ruolo del conte Valmont ne Le relazioni pericolose, si stava ormai avviando al successo globale anche al cinema grazie ai blockbuster Die Hard e Robin Hood: Principe dei ladri.
L’attore continuò a scriverli a mano per oltre 25 anni, fino agli ultimi momenti in cui il tumore lo colse, portandolo alla morte all’età di 69 anni.
“Sono entusiasta che Canongate pubblichi i diari di Alan, non avrei potuto desiderare un editor migliore di Alan Taylor”, ha dichiarato la vedova di Rickman, Rima Horton, la quale ha condiviso quarant’anni di vita assieme ad Alan, la coppia era convolata a nozze nel 2012, la coppia non ha mai avuto figli.
“I diari rivelano non solo l’attore, ma anche il vero Alan: il suo senso dell’umorismo, le sue osservazioni taglienti, la sua maestria e la sua devozione per l’arte”.
Lo stesso Taylor descrive queste pagine come ricche di aneddoti, indiscrezioni e dietro le quinte, mettendo insieme uno “sguardo senza eguali sulla vita quotidiana di un interprete eccezionale”, ma anche sui suoi interessi culturali e politici nonché sugli amici e sulle frequentazioni di una vita.