Te lo avevamo anticipato ad inizio 2019 e ora il Parco Ghibli sta per diventare realtà. Il nuovissimo parco a tema dedicato allo Studio Ghibli e a tutte le sue più importanti realizzazioni, nate dalla visionaria mente di Hayao Miyazaki, vedrà infatti a Luglio l’inizio dei lavori relativi alla sua costruzione. Un’opera di circa 200 ettari le cui sole prime tre aree richiederanno un investimento di quasi 11 milioni di yen, pari a poco meno di 88 milioni di euro, affidato alla Kajima Corporation che si occuperà di tutte le fasi della realizzazione.
Data la fama del regista Giapponese e l’altissima qualità dei suoi lavori ricchi di personaggi a cui si sono affezionate milioni di persone, c’è da aspettarsi che il parco sarà popolato da persone in visita da tutto il mondo e le prime stime indicano almeno un milione di visitatori entro il primo anno, che potrebbero raddoppiare una volta completate le aree che apriranno successivamente. Nel frattempo Nagoya TV ha trasmesso un filmato per illustrare i primi concept del Parco.
Lo studio del design del parco è iniziato lo scorso anno e i lavori per la sua realizzazione proseguiranno per circa tre anni, grazie anche al budget totale di oltre 30 miliardi di yen (poco più di 280 milioni di euro) stanziato dalla prefettura di Aichi, poco distante dalla città di Nagoya, che consentirà alle opere del maestro Miyazaki di prendere vita. Le prime aree scelte per la costruzione sono “La Collina della Giovinezza”, “La Foresta Dondoko”, “Il Villaggio Monoke” e “La Valle delle Streghe”, ispirate rispettivamente a Il Mio Vicino Totoro, La Principessa Mononoke e Kiki Consegne a Domicilio.
La prefettura di Aichi e lo Studio Ghibli hanno concordato, inoltre, la location del nuovo parco, che sorgerà nell’area situata al Parco Moricoro. La decisione sembra quasi scontata dato che proprio in quella zona, è già possibile visitare “La Casa di Satsuki e Mei”, un’incredibile replica “live-action” dell’abitazione presente ne Il Mio Vicino Totoro, che per diversi anni è stata teatro di mostre ed esposizioni dedicate al mondo dello Studio Ghibli, nonostante sia presente a Tokyo il museo ufficiale dello Studio, al momento chiuso a causa della pandemia, ma visitabile “virtualmente” grazie ad un canale Youtube dedicato.
E’ stato chiarito inoltre che nessuna delle strutture e delle attrazioni che verranno costruite all’interno dell’area danneggerà il parco o le piante già presenti all’interno della stessa che diventeranno, di fatto, parte della stessa scenografia.
Gli ospiti del Parco Ghibli potranno visitare le nuove aree solo a partire dall’autunno 2022. Nel frattempo allo Studio Ghibli c’è grande fermento anche per la realizzazione di due nuovi lungometraggi, uno dei quali è ancora top secret e pare sia uno dei progetti più ambiziosi di Hayao Miyazaki. Il secondo, invece, diretto dal figlio Goro, seppur con la supervisione del padre, si intitolerà Aya e la Strega e sarà una trasposizione tratta dal romanzo di Diana W. Jones “Earwing e la Strega”. Il nuovo lavoro vedrà un vero e proprio passaggio generazionale, dato che sarà il primo film dello Studio Ghibli girato in computer grafica.