Lucky Red e Universal Pictures International Italy hanno annunciato la distribuzione e la data d’uscita di A Different Man, nelle sale cinematografiche dal prossimo 20 marzo, svelando per l’occasione il poster e il trailer italiano.
A Different Man, la trama
![A different man, il trailer del film in sala dal 20 marzo A different man](https://cinema.icrewplay.com/wp-content/uploads/2025/02/ADM_50x70_WEB-731x1024.jpg)
In A Different Man Edward (Sebastian Stan) è un aspirante artista con il viso e il corpo deformato, innamorato della sua vicina di casa (Renate Reinsve) che si sottopone a un intervento medico per trasformare drasticamente il suo aspetto. Ma quando incontrerà Oswald (Adam Pearson), anche lui nato con la malattia NF1 e che sembra rubargli la scena dentro e fuori dal palcoscenico, la sua nuova vita da sogno si trasformerà rapidamente in un incubo.
A Different Man, il cast
Scritto e diretto da Aaron Schimberg, A Different Man è interpretato da un cast d’eccellenza: Sebastian Stan (il candidato premio Oscar che per questo ruolo ha da poco ottenuto il Golden Globe come migliore attore in una commedia o musical e si è aggiudicato il premio come migliore attore allo scorso Festival di Berlino dove il film era in concorso), Renate Reinsve (l’attrice norvegese che ha vinto la Palma d’Oro per la migliore interpretazione femminile a Cannes con La persona peggiore del mondo) e Adam Pearson (famoso conduttore televisivo e attivista con neurofibromatosi).
![A different man, il trailer del film in sala dal 20 marzo A different man](https://cinema.icrewplay.com/wp-content/uploads/2025/02/ADM_06-1024x683.jpg)
A Different Man, le ispirazioni e l’atmosfera del film
Ambientato sullo sfondo di una New York quasi alleniana e teso come un filo, senza un fotogramma sprecato, A Different Man evoca allo stesso tempo la sensazione instabile e vertiginosa di un incubo assurdo e sempre più oscuro, mentre l’intensa atmosfera rimanda a una miriade di film su una persona provata da quello che vede allo specchio.
Dal classico dell’orrore Occhi senza volto di Georges Franju, alla parabola sul trapianto di faccia di Hiroshira Teshigahara Il volto di un’altro, dallo straziante thriller fantascientifico degli anni ’60 di John Frankenheimer Operazione diabolica, al thriller d’azione degli anni ’80 Face/Off di John Woo fino alla favola di Pedro Almodóvar su un chirurgo che sperimenta su un prigioniero nel suo scantinato, La pelle che abito.
![A different man, il trailer del film in sala dal 20 marzo A different man](https://cinema.icrewplay.com/wp-content/uploads/2025/02/ADM_04-1024x683.jpg)
Ma per quanto strizzi l’occhio ai suoi predecessori, A Different Man prende una direzione nuova e audace, analizzando a ritroso le radici del pregiudizio facciale, mentre il pubblico viene catturato dalla storia di Edward attraverso un’esplorazione della bellezza, dell’attrazione, del successo, delle facciate e della scivolosità di chi siamo veramente.
Schimberg ha cercato di coltivare un’atmosfera grintosa, stravagante ma avvolgente in ogni elemento della produzione, dalla colonna sonora ricca e ossessionante del compositore italiano Umberto Smerilli, alla fotografia in Super 16 millimetri del direttore della fotografia Wyatt Garfield che è riuscito a catturato la luce di un film girato interamente in esterni nell’East Village, nell’Upper West Side e in alcune zone di Brooklyn.