Sabrina Spellman ha deciso di farci un regalo di Natale con una puntata speciale fuori stagione: “A Midwinter’s Tale”. L’episodio sarà su Netflix il 14 dicembre per donarci oscure vibes natalizie.
Chilling Adventures of Sabrina è stato distribuito dalla piattaforma streaming lo scorso 28 ottobre spaccando il pubblico in fans e haters, come accade spesso con quelle serie che mettono tanta carne a cuocere.
Ecco alcune clip nel teaser di Natale di Netflix.
Perché i fans.
Sabrina, che non ha nulla a che vedere con la sua omonima degli anni ’90, è una teenager mezza strega mezza mortale che ha a che fare con i problemi tipici della sua età: i primi amori, le uscite con gli amici, le prime messe nere, i primi demoni da esorcizzare e i primi cadaveri da far risorgere.
Siamo davanti ad un incrocio tra drama comedy e gothic novel, pur restando sempre un bildungsroman molto teen. È una serie che intrattiene, come Riverdale, con cui condivide l’universo e l’origine fumettistica, ma al contrario di quest’ultima, sa offrire anche spunti parecchio interessanti.
Qui si approfondisce il tema di una famiglia matriarcale, la complessità del ruolo genitoriale e ancor di più della genitorialità adottiva; ci sono nascoste riflessioni sulla fede, la libertà di manifestarla e sull’integralismo religioso, che è sviscerato tutto nella puntata sul “banchetto dei banchetti”, dove assistiamo ad un sacrificio umano e a scene di cannibalismo spietato.
Tuttavia ciò che risulta più appassionante è l’insanabile dicotomia tra bene e male in cui Sabrina è sballottolata in un flipper a cui le stessa si abbandona, vulnerabile come solo una strega adolescente sa essere.
Perché gli haters.
Le terrificanti avventure di Sabrina ha sicuramente alcune debolezze.
Innanzitutto la durata delle puntate (50 minuti circa), che forse andavano snellite al fine di risultare un pochino più fruibili. Un’altra pecca è da ricercarsi nella piattezza dei personaggi “umani”, da Harvey alle migliori amiche non abbiamo nessuna evoluzione significativa nel corso degli eventi a cui fa, invece, da contraltare uno sviluppatissimo mondo delle arti oscure. E il dislivello tra i due è considerevole. Probabilmente, proprio la dovizia di particolari con cui ci si sofferma a descrivere l’universo di streghe e stregoni conferma le ultime perplessità circa l’impressione di aver assistito solo ad una lunghissima introduzione di dieci puntate.
Insomma Chilling Adventures of Sabrina non è una serie imperdibile né ha l’hype di The Haunting of Hill House che risulta essere forse il suo omologo per un pubblico più adulto, però resta piacevole e ogni tanto sorprende addirittura. A questo proposito la quinta puntata è un gioiellino a sé, è un Inception più dark con frenetiche rincorse in incubi a più livelli ben strutturati.
Tutto sommato un’occhiata va data e sicuramente guarderemo questo episodio speciale con lo stesso malvagio spirito natalizio con cui rivediamo ogni anno The Nightmare Before Christmas con una fetta di pandoro tra i denti.
Attrice con una sola espressione per tutta la stagione, e doppiatrice tremenda.
Sabrina riuscirà mai a fare la cosa giusta senza prima combinare danni? Spoiler: no.
Ahahha ca**o ma io avrei una vita sociale in teoria…
Eleonora hai detto bene, in teoria ??