David Harbour, alias Chief Hopper, ha finito il suo lavoro sul set di Stranger Things 3. La serie è pronta per la post-produzione, anche se la messa in onda su Netflix è prevista per l’ estate 2018
Tutti i fan di Stranger Things sono in trepidante attesa per la terza stagione. Molti speravano di vedere il primo trailer nello Stranger things day, purtroppo le loro attese sono state disilluse. Per chi non lo sapesse Netflix ha istituito lo Stranger Things day, una sorta di giornata celebrativa della fortunata serie. La data scelta è il 6 novembre, il giorno coincide con quello della tragica sparizione di Will Byers il cui smarrimento ha dato inizio agli eventi della prima stagione della serie. Netflix, non ha regalato anticipazioni, ma ha celebrato la giornata postando un video su youtube che ripercorre gli eventi principali delle due stagioni andate in onda finora.
https://www.youtube.com/watch?v=CVPzoe7-7xg
Diversi attori, tra cui, per primo David Harbour, che nella serie interpreta Chief Hopper, hanno postato foto che testimoniano la fine delle riprese della terza stagione.
Questa la didascalia che accompagna la foto postata da Harbour su Instagram:
“Fine. Dite tutti ‘addio baffi’. Se avete bisogno di qualsiasi informazione su cosa succede ad Hawkins mentre sono via, chiamate Gary. Non riesce proprio a tenere chiusa quella dannata bocca”.
Il cast di Stranger Things 3 ha accolto Francesca Reale (Heather), Maya Thurman-Hawke (Robin), Cary Elwes (Maggiore Kline) e Jake Busey (Bruce).
Non sono disponibili informazioni sulla trama, ma sappiamo che la piccola Erica (Priah Ferguson), sorellina di Lucas(Caleb McLaughlin) avrà un ruolo più ampio nella terza stagione. Sappiamo, inoltre, che gli episodi saranno 8 e che gli eventi si svolgeranno nell’ estate del 1985. La messa in onda è prevista per l’ estate 2019.
Con grande gioia dei fan il produttore Shawn Levy ha dichiarato
“Stranger things 4 si farà sicuramente, e stiamo valutando la possibilità di una quinta stagione. Al momento però, non è ancora certa. La quarta potrebbe essere l’ultima conclusiva.”