Netflix in gara al Festival Internazionale dei film di Toronto 2018 dal 6 al 16 settembre
Grandi soddisfazioni per il colosso streaming che, dopo aver ritirato tutte le pellicole dal Festival di Cannes in polemica con la scelta di non far partecipare alla gara film che non passavano dal circuito cinematografico, ora si prende la sua bella rivincita aprendo il Festival Internazionale dei film di Toronto e gareggiando con ben sette nuove produzioni. Il 6 settembre il concorso si aprirà con la visione di “Outlaw King” con Christopher Pine nel ruolo del re Roberto I che dette il via alla prima guerra d’indipendenza Scozzese dall’Inghilterra intorno al 1300 contro re Edoardo I. Nella prestigiosa sezione “gala” Netflix ha ben due film in concorso “22 July” di Paul Greengrass che racconta il terribile attentato compiuto in Norvegia da Breivik, debuttante in concorso a Venezia, e “Hold the Dark” di Jeremy Saulnier su un inquietante storia ambientata in Alaska dove tre bambini vengono ritrovati sbranati dai lupi, ma la successiva ricerca della verità porterà a rivelare terribili misteri.
“The Kindergarten Teacher” un thriller consigliatissimo, su Netflix da ottobre e nelle sale il prossimo febbraio, con Maggie Gyllenhaal nella parte di Lisa una maestra d’asilo con problemi mentali aspirante poetessa che un giorno scopre in un suo alunno un talento naturale per la poesia e così, decisa e ormai ossessionata nel voler coltivare questa sua dote, lo rapisce.
“The Land of Steady Habits” ispirato dal romanzo di Ted Thompson sulla storia di un uomo di sessant’anni che decide di abbandonare tutto per un viaggio alla ricerca di se stesso.
“Roma” di Alfonso Cuaron in concorso a Venezia, la vita di una famiglia messicana durante gli anni settanta.
“Quincy” il documentario sul famoso trombettista Quincy Jones per la regia della figlia Rashida.
Non c’è che dire, Netflix da molti anni si sta confermando sempre di più come una piattaforma in grado di offrire una vastità di contenuti adatti a tutti e, data la crescente presenza delle loro produzioni in vari e prestigiosi Festival del cinema mondiali, con una qualità che si sta alzando nel tempo. Riuscirà anche ad ottenere i riconoscimenti per cui è in lizza? Voi che ne pensate? Scrivetelo nei commenti.