Dal 17 maggio al cinema il documentario Le meraviglie del mare. Un viaggio al fianco delle più straordinarie creature marine, alla scoperta dei segreti che si nascondono sul fondo degli oceani
Ultimamente, sia al cinema che su piattaforme streaming, spopolano i documentari sul pianeta terra, sugli oceani e sui più spettacolari luoghi del mondo. Solo su Netflix troviamo Planet Earth, realizzato dalla BBC, The Blue Planet, la storia a puntate dell’oceano, Le meraviglie del Sud del Pacifico, con immagini suggestive accompagnate dalla calda voce di Benedict Cumberbatch. Le meraviglie del mare si inserisce a pieno titolo in questa serie di documentari, portatori non solo di curiosità, ma anche di messaggi importanti per la salvaguardia del nostro pianeta.
Che Arnold Schwarzenegger abbia realizzato un documentario di questo tipo non stupisce, dato che l’ex governatore della California è tra i più convinti sostenitori dell’impegno contro i cambiamenti climatici. Da anni porta avanti campagne per la salvaguardia dell’ambiente e, poco tempo fa, si è schierato duramente contro le compagnie petrolifere, accusate di aver ignorato per anni gli effetti, a tutti noti, dei combustibili fossili sul riscaldamento globale.
Per saperne di più: Schwarzenegger contro le compagnie petrolifere
“Ho recitato in molti film di fantascienza e lasciate che vi dica una cosa: il cambiamento climatico non è fantascienza. Questa è una battaglia nel mondo reale e ha un impatto su di noi ora, questa è la sfida del nostro tempo. Ed è nostra responsabilità lasciare questo mondo come un posto migliore di quello che abbiamo trovato, cosa che non stiamo facendo per le generazioni future“.
Nonostante la sua appartenenza al partito repubblicano, Schwarzenegger si è scontrato fin da subito con l’attuale presidente Donald Trump
per il quale la protezione dell’ambiente e l’attenzione ai cambiamenti climatici non sono certo una priorità. Tanto è vero che il presidente, a giugno, ha confermato l’uscita degli USA dagli accordi di Parigi. L’attore si è mobilitato immediatamente per far sentire la propria voce contro questa posizione e si è rivolto al presidente sollecitandolo a svolgere il suo lavoro e a proteggere le migliaia di persone che ogni anno muoiono a causa dell’inquinamento ambientale.
BREAKING: Arnold Schwarzenegger has a blunt message for Donald Trump. #ParisAgreement pic.twitter.com/YI8fcxEeox
— attn (@attn) June 2, 2017
Vedi: Trump e gli accordi di Parigi
Il Terminator ha quindi colto al volo l’occasione di produrre Le meraviglie del mare,
un sos ecologista di impatto e, soprattutto, di sicura diffusione mondiale. Assieme all’esploratore Jean-Jacques Cousteau, figlio del più grande esploratore marino e oceanografo di sempre, Jacques Yves, Schwarzenegger presta il suo volto e la sua voce per raccontare le profondità degli oceani e ciò che di più strabiliante vi si nasconde.
Girato tra le isole Fiji e le Bahamas fino al Mar Mediterraneo lungo un percorso di 8mila miglia, il film racconta il viaggio di Cousteau che, insieme alla sua troupe e ai figli Celine e Fabien, è andato alla scoperta degli oceani, per raccontare la bellezza del mondo sommerso, ma anche per sensibilizzare su tutto ciò che lo minaccia. Per le riprese sono stati utilizzati strumenti nuovi che hanno consentito la ripresa subacquea 3D in risoluzione 4k, slow motion, macro e in motion control. Le meraviglie del mare permette, così, agli spettatori di fare un vero e proprio viaggio nelle profondità dei mari, di osservare da vicino tartarughe giganti, squali martello, pesci scorpione fino alle più curiose creature marine, come il verme “albero di natale” o il gambero dentista.
Le meraviglie del mare è un film che coinvolge non solo gli adulti, che vengono invitati a impegnarsi personalmente per l’ambiente, ma anche i bambini. A questi, infatti, sono rivolte narrazioni e curiosità divertenti, che ricordano quelle di Nemo, e che li sensibilizzano in modo giocoso sulla situazione dei mari.
Un film sicuramente capace di conquistare fin dalla prima “immersione”,
che affascina con le sue riprese mozzafiato e che stupisce con le sue mille curiosità. Un film che regala quindi tante emozioni, ma che nasconde anche un messaggio amaro: il mare è in pericolo. Da oceano immenso e magnifico, è diventato un oceano da salvare. E tutti, dai politici ai singoli cittadini, dobbiamo fare la nostra parte, adottando abitudini sostenibili e facendo attenzione, anche con piccoli gesti, a salvaguardare un bene prezioso che deve essere rispettato. La natura che ci circonda è meravigliosa, perfetta, ma ciò che la rende tale è un equilibrio estremamente delicato, che deve essere preservato.
Il film è stato anche affiancato da una campagna di sensibilizzazione, #unMaredAmare, sostenuta da M2 Pictures e UNICI
Ogni anno 28 milioni di tonnellate di plastica finiscono in mare e solo differenziando e riciclando, è possibile fare qualcosa di concreto per salvare questo habitat. Dal 10 maggio in 21 multiplex della rete UNICI, saranno installati totem dedicati al film per la raccolta delle bottigliette di plastica. La plastica raccolta, in collaborazione con Marevivo, verrà poi avviata al processo di riciclo e recupero, evitando così che finisca in mare.