Ryan Murphy, creatore della serie, è categorico: quello che faccio non è Disney
Murphy non ha ancora preso alcuna decisione sul futuro della sua compagnia all’interno di una 20th Century Fox di proprietà Disney, ma dice che attenderà per vedere cosa succede.
“Tre mesi fa pensavo di essere letteralmente sepolto dentro Fox. Era il mio mausoleo. Sono cresciuto lì, quindi ero totalmente impreparato a quello che è successo”. Sono le parole di Murphy a proposito dell’acquisizione di Fox da parte di Disney. Inaspettatamente è stata una telefonata da parte di Bob Iger, CEO Disney, a ridare un po’ di fiducia nel futuro a Murphy. Nella telefonata Iger gli ha assicurato che se Disney ha speso 52,4 miliardi di dollari per acquistare Fox, è perchè crede in ciò che lo studio ha creato e nelle persone che ci lavorano.
“Penso che Iger abbia fatto uno splendido lavoro con le acquisizioni. Ad esempio Pixar, o Marvel, che sono rimaste le stesse anche dentro Disney. Quindi sono curioso di vedere quello che succede prima di prendere qualsiasi decisione su dove andrò”.
La carriera di Murphy in TV è iniziata con il successo di Nip/Tuck del 2003, un prodotto che ha avuto successo e che, grazie alla fiducia datagli da Fox, ha lanciato la sua carriera. Ora è produttore esecutivo per molti show, tra cui American Horror Story, American Crime Story, Feud, 9-1-1 e l’imminente Pose.
Attendiamo di vedere il futuro della fortunata serie American Horror Story, come quella di molte altre serie, per vedere come e se l’acquisizione ne influenzerà il futuro.