La terza stagione della fortunata serie Netflix, Stranger Things, è già in sicura programmazione, probabilmente per la fine del 2018 o inizio 2019. Un lungo tempo per l’attesa, che porta a speculare un po’ su ciò che potremmo vedere.
David Harbour, che nella serie interpreta lo sceriffo Jim Hopper, ha le idee ben chiare sul proseguito della serie.
“Amo la dinamica tra Joyce e Hopper, e non c’e stato abbastanza tempo per approfondirla nella seconda stagione. Adoro la dinamica di queste due persone perdute, la identifico a Jack Nicholson e Faye Dunaway in Chinatown o Indiana Jones e Marion ne I Predatori dell’Arca Perduta”.
Parte di questo desiderio è dovuto probabilmente al fatto che i due amano lavorare insieme. “Adoriamo girare scene insieme, vorrei più parti insieme a lei”.
David avrebbe anche altre idee, forse più difficili da realizzare e meno ragionevoli. “Penso che internet conosca la mia ammirazione per Joe Keery, mi piacerebbe vedere Hopper e Steve lavorare insieme. Voglio conoscere di più del background di Hopper. Quando undici entra nel seminterrato, trova delle scatole con scritto Vietnam e New York. Ci sono molte storie in cui possiamo scoprire la vita di Hopper in Vietnam o come poliziotto a New York. Ma abbiamo un sacco di grandi personaggi, e non so quanto questo sarà possibile”.