Il 2025 verrà ricordato per l’uscita di un film amatissimo, soprattutto dai nostalgici Millennials: Quel Pazzo Venerdì Sempre più Pazzo. Sequel del precedente, ormai datato 2003, Lindsay Lohan e Jamie Lee Curtis sono tornate nei loro iconici ruoli, Anna e Tess Coleman, in una famiglia ancora più folle.
Quel Pazzo Venerdì Sempre più Pazzo, sinossi
Lo spettatore ritrova i Coleman vent’anni dopo. Anna è una donna e rockstar, con una figlia adolescente a carico, Harper (Julia Butters). Tess si divide tuttora tra pazienti, libri e podcast. Di lì a poco, la famiglia si allargherà. Galeotto l’incontro con la preside per la dolce Anna, durante un colloquio privato a scuola, ove incontra Eric Reyes (Manny Jacinto), padre di Lily (Sophia Hammons).

Le compagne di classe Harper e Lily non si sopportano ma, a breve, diverranno persino sorellastre. Difatti, Anna ed Eric sono in procinto di sposarsi, progettando di trasferirsi a Londra. A questo punto, come fare affinché le ragazze instaurino un rapporto civile? Ci penserà la sensitiva Madame Jen che lancerà loro una profezia: “Cambiate in voi ciò che è sbagliato, giungete al luogo a voi destinato“.
La recensione di Quel Pazzo Venerdì Sempre più Pazzo
Un caos esilarante, con qualche lacrimuccia che fa capolino. Per coloro che hanno adorato il primo film, rivedere le due protagoniste sarà un tuffo al cuore e un ritorno al passato. L’emozione diventa un sentimento spontaneo, difficile non lasciarsi cogliere dalla gioia. Tuttavia c’è qualcosa da dire, nonostante l’uscita di questo film abbia rappresentato per molti una gradevolissima sorpresa.

Innanzitutto, coerenza. La storia rispecchia il titolo poiché è realmente più pazza del film precedente. L’elemento che accomuna entrambi è lo scambio dei corpi, l’aggancio impiegato perché si costruisse un sequel dopo tutti questi anni. Un intreccio identitario spassoso – Harper diventa Anna, Anna diventa Harper; Tess diventa Lily, Lily diventa Tess – che genera equivoci e situazioni divertenti.
Ma, c’era bisogno di Quel Pazzo Venerdì Sempre più Pazzo? Sebbene sia stato accolto benevolmente, non mancano alcune criticità – mera interpretazione personale. Intanto, scena dopo scena, sembrerà di tornare indietro nel tempo poiché si ritrova lo stesso spirito giocoso di vent’anni fa – solo con qualche ruga in più, com’è giusto che sia, seguendo il naturale decorso degli eventi.

Quel Pazzo Venerdì Sempre più Pazzo risulta forzatamente costruito. Per esempio, l’introduzione di Madame Jen, quale attrazione per i clienti, durante l’addio al nubilato di Anna. Rappresenta l’anello di congiunzione tra realtà e caos, perché avvenga lo scambio delle anime, nelle modalità già conosciute – non c’è più il biscotto della fortuna, ma il risultato non cambia, dal terremoto alle posizioni nel letto.
Una presenza fondamentale poiché incarna la profezia e, senza questa, non ci sarebbe il film. Ma la sua figura è stata resa necessaria senza naturalezza – si comprende, però, il bisogno di vagliare altre strade, ormai l’espediente del suddetto biscottino è stato già svelato. Come forzato anche il ritorno di Jake (Chad Michael Murray), l’ex fidanzato di Anna, ai tempi del liceo – le fan impazzite per lui.

Ebbene, richiamato affinché Eric si ingelosisca, ma diventa solo un’operazione nostalgica, senza alcuna utilità. Alla fine, il sequel non è altro che la copia del primo, con qualche new entry. E poi, arriva lui, il finale. Nulla da eccepire, esplosivo e perfetto, vale il film. Ma non ti anticiperò niente – puoi trovare Quel Pazzo Venerdì Sempre più Pazzo in streaming su Disney+ o ancora Prime Video.
