The Odyssey di Christopher Nolan è uno dei film più attesi del prossimo anno, un poema epico adattato con le nuove tecniche cinematografiche e un cast assurdo. Empire anticipa l’atmosfera epica del nuovo e ambizioso progetto del regista di Tenet, diffondendo in esclusiva le prime foto ufficiali: vediamo Matt Damon nel ruolo di Ulisse, Tom Holland sembra un perfetto Telemaco; Anne Hathaway sarà Penelope e Mia Goth vestirà i panni di Melanto, una delle ancelle di Penelope.

Dopo Interstellar e Oppenheimer, Matt Damon collabora con il regista britannico per la terza volta nella sua carriera e in The Odyssey sarà il protagonista: interpreta un Ulisse deciso e immerso in un viaggio mitico e pericoloso. L’attore l’ha descritto come uno dei progetti più avvincenti a cui abbia mai preso parte ed è accompagnato da un cast di livello internazionale: Charlize Theron (Circe), Elliot Page, Bill Irwin, Himesh Patel, Samantha Morton, John Leguizamo, Matt Damon, Anne Hathaway, Lupita Nyong’o, Mia Goth, Robert Pattinson, Zendaya, Jon Bernthal e Benny Safdie.
Tom Holland sarà molto impegnato l’anno prossimo: lo vedremo in Spider-Man: Brand New Day come Peter Parker e in The Odyssey interpreterà Telemaco, il figlio di Ulisse. L’attore ha completato le riprese già mesi fa e ha recentemente elogiato di nuovo l’adattamento di Nolan all’Agence France-Presse, dichiarando che è “la migliore sceneggiatura che abbia mai letto. Chris [Nolan] è un vero collaboratore. Sa quello che vuole… ma non crea un ambiente in cui non puoi proporre idee o costruire personaggi in un certo modo”.

The Odyssey è il nuovo progetto monumentale di Nolan
Intervistato dalla rivista Empire, che ha esaltato il suo nuovo film nella cover, il noto regista ha raccontato la sua esperienza sul set durata 91 giorni; innanzitutto, è stato circondato da un cast stellare e da una troupe di altissimo livello che hanno contribuito a portare sul grande schermo le vicende narrate nel poema omerico l’Odissea. The Odyssey sarà un “racconto sconfinato” che vede Ulisse (Matt Damon) intraprendere un viaggio decennale per tornare a casa dalla moglie Penelope (Anne Hathaway) dopo la guerra di Troia, sopportando prove impensabili lungo il cammino.

Christopher Nolan ha spiegato la genesi del suo adattamento in The Odyssey: “Come regista, cerco vuoti nella cultura cinematografica, cose che non sono mai state fatte prima. Quello che ho visto è che tutta questa grande opera cinematografica mitologica con cui sono cresciuto – i film di Ray Harryhausen e altri – non l’avevo mai vista realizzata con il peso e la credibilità che una produzione IMAX di Hollywood con budget di prima categoria può garantire”.
Il regista si è così imbattuto in un’avventura che desiderava intraprendere da decenni: in passato era stato ingaggiato per dirigere Troy (adattamento dell’Iliade, prequel letterario per l’Odissea), ma il film è stato poi diretto e prodotto da Wolfgang Petersen. Per creare le stesse emozioni e peripezie ha usato molto realismo in The Odyssey:
“Abbiamo girato oltre 600.000 metri di pellicola. Gran parte del lavoro si è svolto in mare aperto, un’impresa piuttosto primordiale. ci ho passato gli ultimi quattro mesi. Abbiamo portato i membri dell’equipaggio della nave di Ulisse là fuori, tra le onde vere, nelle vere location. E sì, è vasto, terrificante, meraviglioso e benevolo, con le condizioni che cambiano.
Volevamo mostrare catturare quanto fossero duri quei viaggi e quale atto di fede sia stato compiuto in un mondo sconosciuto e inesplorato. Abbracciando la fisicità del mondo reale nella realizzazione del film, si contribuisce a dare forma alla narrazione della storia in modi interessanti” ha spiegato. “Perché ci si confronta quotidianamente con il mondo che ti respinge”.

The Odyssey diretta da Christopher Nolan uscirà nei cinema il 17 giugno 2026, distribuita da Universal Pictures.