La Festa del Cinema di Roma 2025, in programma dal 15 al 26 ottobre, celebra la sua ventesima edizione con un ricco calendario di appuntamenti e l’assegnazione di importanti premi alla carriera a figure che hanno segnato la storia e il presente del cinema internazionale.
Il Premio alla Carriera sarà consegnato a Richard Linklater, tra i più grandi autori del cinema americano contemporaneo. Regista della celebre trilogia Before e del rivoluzionario Boyhood, Linklater ha saputo innovare linguaggi e generi. A Roma presenterà anche Nouvelle Vague, tra i film più applauditi all’ultimo Festival di Cannes, che racconta la nascita del cult di Jean-Luc Godard Fino all’ultimo respiro. Il riconoscimento gli sarà consegnato da Marco Bellocchio, nel sessantesimo anniversario del capolavoro I pugni in tasca.
Il Premio Master of Film andrà al cineasta tedesco Edgar Reitz, autore dell’epocale Heimat. Reitz approda alla Festa con il nuovo lavoro Leibniz – Chronicle of a Lost Painting, dedicato al filosofo tedesco, film sorprendente per freschezza e intensità. A consegnare il premio sarà Nanni Moretti.
Il Premio Progressive alla Carriera sarà assegnato alla regista newyorkese Nia DaCosta, talento emergente del cinema contemporaneo. Autrice di Little Woods, Candyman e The Marvels, la cineasta sarà a Roma con Hedda, rilettura femminista e anticonvenzionale di Hedda Gabler di Henrik Ibsen. A premiarla sarà la direttrice artistica della Festa, Paola Malanga.
I riconoscimenti già annunciati
Tra i premi già comunicati, l’Industry Lifetime Achievement Award andrà a Lord David Puttnam, produttore britannico di fama mondiale, consegnato da Uberto Pasolini nella serata inaugurale del 15 ottobre. Inoltre, la Festa renderà omaggio a Jafar Panahi, maestro del cinema iraniano, insignito del Premio alla Carriera: sarà Giuseppe Tornatore a consegnarglielo in occasione della proiezione del suo nuovo film Un simple accident, vincitore della Palma d’oro a Cannes.
Con questi riconoscimenti, la Festa del Cinema di Roma conferma la sua vocazione internazionale, portando nella capitale maestri e nuove voci del cinema mondiale per un’edizione che unisce memoria e futuro della settima arte.