Dal 26 al 28 maggio 2025, arriva nelle sale italiane il documentario evento “Bostik – La Bodega de D10s”, distribuito da Piano B Distribuzioni. Un’uscita perfettamente in linea con la conclusione della stagione calcistica, che quest’anno potrebbe portare il Napoli a conquistare il suo quarto scudetto. Diretto da Mauro Russo Rouge, il film è un viaggio emozionante tra fede calcistica, riscatto sociale e culto popolare.
Il culto di Maradona secondo “Bostik”
Protagonista del documentario è Antonio Esposito, conosciuto da tutti nei Quartieri Spagnoli come “Bostik”. Negli anni ’90, Antonio trasformò una piazza della sua città in un santuario dedicato a Diego Armando Maradona, facendo realizzare uno dei primi murales in onore del Pibe de Oro. Nel tempo, quel luogo – noto oggi come “Largo Maradona” – è diventato una tappa obbligata per tifosi e turisti da tutto il mondo.
Oltre al murales, Bostik ha creato un altarino commemorativo con magliette, fotografie, ricordi e persino un busto di gesso. L’area, un tempo degradata, è stata così riqualificata grazie all’amore per Maradona e al lavoro di un uomo diventato simbolo del quartiere.
Un documentario tra fede e rivoluzione
Attraverso la voce del regista, il film si propone come un’esperienza immersiva: “Le persone non vedranno solo il murale come un’opera d’arte – spiega Mauro Russo Rouge – ma sentiranno la sua anima. Maradona, per i Quartieri Spagnoli, non è solo un campione di calcio, ma un santo laico.”
Bostik è anche il fondatore delle Teste Matte, storico gruppo ultras del Napoli, e incarna la volontà di riscatto sociale di un’intera comunità. Il film non solo celebra la leggenda di Maradona, ma racconta anche l’identità vera di Napoli, quella che pulsa nei vicoli, nei colori e nelle voci della sua gente.
Dove e quando vedere il film
“Bostik – La Bodega de D10s” sarà proiettato nei cinema italiani come evento speciale solo per tre giorni, il 26, 27 e 28 maggio 2025. Il film è prodotto da Systemout e scritto da Mauro Russo Rouge insieme ad Alessio Brusco. La distribuzione è affidata a Piano B, la stessa realtà che ha portato in sala film come “Ennio” di Giuseppe Tornatore.
