Dal 12 marzo al 7 aprile 2025, Milano si trasforma in un caleidoscopio di storie, visioni e voci femminili con la 32esima edizione dello Sguardi Altrove Women’s International Film Festival. Un appuntamento che, da oltre tre decenni, incarna l’impegno nel raccontare le sfide, i sogni e le rivoluzioni silenziose delle donne attraverso il linguaggio universale del cinema.
Il festival, diretto da Patrizia Rappazzo, si reinventa come esperienza metropolitana diffusa, arrivando non solo nelle sale tradizionali ma anche in spazi industriali riconvertiti, università e teatri, per dialogare con un pubblico sempre più ampio e trasversale.
Un festival che abbraccia la città
La scelta delle location riflette la volontà di rendere il cinema accessibile e pervasivo. Accanto a luoghi iconici come il Cinema Anteo, tempio dei cinefili, e Il Cinemino, spiccano sedi inaspettate: lo Spazio Tertulliano, che ospita la neonata sala Wanted Clan, e aree di connubio tra arte e accademia. L’Università Cattolica del Sacro Cuore e l’Università IULM aprono le loro aule a proiezioni e dibattiti, trasformando il festival in un laboratorio di idee per studenti e cittadini. Lo Spazio Alda Merini, dedicato alla poetessa milanese, accoglierà invece sessioni di reading e performance.
Sguardi Altrove: nove sezioni, infinite prospettive
Con nove sezioni, due delle quali competitive, il festival celebra il cinema indipendente e le tematiche sociali più urgenti in un’edizione che si preannuncia ricca di anteprime, ospiti prestigiosi e omaggi alla storia del cinema.

Le due competizioni internazionali, Nuovi Sguardi, rivolta ai lungometraggi, e Sguardi (s)confinati, rivolta ai cortometraggi di under 35, offrono una panoramica sulle registe emergenti e sulle tendenze del cinema globale. Tra i titoli in gara spiccano opere come Shayda di Noora Niasari, storia di una madre iraniana in fuga da un marito violento, che incarna la lotta per l’autodeterminazione, Hive di Blerta Basholli, premiato a Sundance, che ritrae una donna kosovara che trasforma il dolore della guerra in un’impresa economica, Intercepted di Oksana Karpovych, documentario crudo sulle telefonate dei soldati al fronte.

La sezione #FrameItalia celebra invece il cinema indipendente nazionale con un Premio del Pubblico assegnato a opere come Cuore di Carta di Kristina Sarkyte, racconto di un’infanzia fragile salvata dall’affetto di due uomini gay, e Il Mio Posto è Qui, commedia sociale sui pregiudizi in un paesino del Sud.
Eventi speciali e premiazioni
Sguardi Altrove non teme di affrontare temi spinosi. La sezione Inclusion & Disability dà voce a storie di disabilità e resilienza, mentre Job & Inclusion accende i riflettori sulla violenza economica di genere. Inoltre, quest’anno, saranno dedicati diversi omaggi. Una retrospettiva speciale su Elvira Notari, la prima regista italiana del cinema muto, e un approfondimento sulla cantante e attivista Rosa Balistreri. Il film-documentario Parlami di Rosa di Fabio Pannetto ne ripercorrerà la vita e l’impatto culturale. Inoltre, il Japan Day, realizzato con la Japan Foundation, proporrà una selezione di film diretti da Kinuyo Tanaka, pioniera della regia giapponese, con titoli come The Moon Has Risen e Girls of the Dark.

Il 21 marzo, la parata Le Rose dei Navigli trasforma il Naviglio Grande in un palcoscenico a cielo aperto, unendo teatro, musica e poesia in un tributo a Felicia Impastato e Rosa Balistreri. Inoltre, verranno organizzate tante masterclass con professionisti del calibro di Sonia Bergamasco, che in Duse, The Greatest ripercorre l’eredità dell’attrice Eleonora Duse, e Maddalena Vadacca, che svela i segreti delle tecniche teatrali di Stanislavskij e Grotowski.
Oltre ai premi tradizionali, come il Premio Lux 2025 (in collaborazione con il Parlamento Europeo), spiccano altri riconoscimenti innovativi. Il Premio Le Forme del Cinema viene assegnato a Federica Fracassi, attrice simbolo del teatro civile, e a Lucia Sardo, interprete di storie di riscatto. La Giuria Giovani, composta da studenti di IULM, Cattolica e Civica Scuola di Cinema, assegna invece il Premio Under 35, segnando un passaggio di testimone tra generazioni.
Un festival in continua evoluzione
Sguardi Altrove si conferma ancora una volta un festival dinamico e attento alle trasformazioni del cinema contemporaneo, in cui si ha l’occasione non solo di scoprire registe talentuose ma di interrogarsi su temi urgenti. Con un programma che abbraccia arte, società e politica, l’evento si propone di cambiare la prospettiva con cui guardiamo il mondo del cinema e anche il mondo che ci circonda.
L’appuntamento con Sguardi Altrove Women’s International Film Festival è dal 12 marzo al 7 aprile 2025. Clicca qui per scoprire il programma completo!