Strange Darling arriva finalmente al cinema dal 13 febbraio. Distribuito da Vertice 360, vede il debutto del regista americano Jt Mollner, che scrive e dirige l’intera opera. A seguire il ritmo costante di sorprese ci sono gli attori protagonisti, l’icona Willa Fitzgerald (Il cardellino, Reacher) e il magnetico Kyle Gallner (Smile, Dinner in America). Il thriller ha già debuttando negli Stati Uniti e ha subito messo d’accordo critica e pubblico.
Capolavoro geniale – secondo uno spettatore d’eccezione come Stephen King
Nel cast, oltre ai protagonisti figurano anche Ed Begley Jr. (Better Call Saul, A Mighty Wind – Amici per la musica) e Barbara Hershey (Il cigno nero, Insidious, L’ultima tentazione di Cristo). A curare l’universo visivo del film c’è l’attore Giovanni Ribisi (Salvate il soldato Ryan, Avatar, Lost in Translation – L’amore tradotto, Ritorno a Cold Mountain, Nemico pubblico – Public Enemies), tra i primi che il regista ha coinvolto nel progetto, qui in veste non solo di direttore della fotografia, ma anche di produttore.
STRAORDINARIAMENTE INTELLIGENTE…EVITATE GLI SPOILER
–Mike Flanagan
Strange Darling è un film ricco a livello narrativo e visivo, girato interamente in 35mm. Nell’arco di sei capitoli disposti in ordine non lineare, Mollner si diverte a stravolgere le aspettative del pubblico, alterando le barriere tra i generi in questo thriller adrenalico che sconfina nell’horror, con qualche sfumatura di true crime e che, nella sua corsa vertiginosa verso l’epilogo, viene contaminato da suggestioni prese a prestito addirittura dal romance. Perché niente è davvero come sembra.
Strange Darling: una trama da brividi
Nella natura selvaggia dell’Oregon, un predatore implacabile (Kyle Gallner) insegue una donna ferita (Willa Fitzgerald).
Lei fa del suo meglio per sfuggire al suo aggressore, ma diventa sempre più debole ogni minuto che passa. Chi la insegue è un uomo con una missione ed è solo questione di tempo prima che catturi la sua preda.