Dragon ball Evolution uscì nel 2009 e l’enorme flop non è stato ancora dimenticato, anzi lo ricordiamo come uno dei peggiori film di tutti i tempi. I fan della saga di Akira Toriyama e i critici lo giudicano negativamente soprattutto per la sceneggiatura, il cast e la scarsa fedeltà al materiale di partenza. Incassò solo 56.5 milioni nel mondo rispetto ad un budget di 30 milioni, ma soprattutto era stato concepito per essere il primo capitolo di una serie, poi cancellata dopo tale fallimento.
All’epoca James Marsters interpretò Lord Piccolo e poi è tornato nel mondo di Goku e compagni doppiando Zamasu nella serie anima Dragon Ball Super; per prendere le distanze da Dragonball Evolution ha utilizzato uno pseudonimo, David Gray, come raccontato nel podcast di Michael Rosenbaum:
“Non volevo essere citato nei crediti di Dragon Ball [Super] perché volevo fosse una cosa nota solo alle persone alle convention, ai veri fan di Dragon Ball Super. La gente si metteva in fila [per gli autografi] e mi chiedeva cosa fosse successo con quel film, si intitolava Dragon Ball Evolution e non è stato molto bello. […] L’unica cosa positiva legata al film è che non molte persone lo hanno visto. E a tutti coloro che stanno ascoltando ora…non guardatelo.
Una lenta sensazione di sprofondare davvero orribile. Il punto è che ero stanco di essere preso in giro alle convention per questo film, quindi quando ho avuto la possibilità di partecipare a Dragon Ball Super, ho pensato: “Usiamo un piccolo trucco: un nome falso”. È così che posso andare alle convention e dire [ai fan] che sono Zamasu: un modo di scusarsi per [Dragonball Evolution].”
Dragon Ball continua su Netflix
Mentre il film del 2009 è presente su Disney+, su Netflix arriva ogni settimana un episodio di Dragon Ball Daima, la nuova serie anime dedicata al mondo di Goku e ultimo progetto a cui ha lavorato il compianto Akira Toriyama, in veste di creatore, sceneggiatore e character designer. Sulla piattaforma streaming è presente dall’11 ottobre in Asia (e dal 18 in tutto il mondo), in occasione del 40° anniversario del manga e della sua prima pubblicazione su Shonen Jump, con ambientazioni e un forte richiamo visivo alla prima serie e ai primi lavori di Toriyama.
Ti lascio con la trama del nuovo anime: “Goku e il resto della compagnia stavano vivendo in pace quando all’improvviso sono stati ringiovaniti da un nemico sconosciuto! Quando scoprono che la causa di quanto avvenuto potrebbe essere collegata a un luogo chiamato “Regno demoniaco”, un misterioso e giovane Majin, Glorio, compare di fronte a loro”.