A fine giugno, tutti i fan di Alberto Sordi correranno al cinema. Dopo tanti anni, verrà presentato nelle sale italiane il primo docufilm sulla vita privata dell’attore romano. Il film è scritto e diretto dal cugino Igor Righetti e sarà un opera piena di rivelazioni inedite sul grande attore.
Un ritratto intimo su Alberto Sordi
Il docufilm è intitolato Alberto Sordi secret ed è tratto dall’omonimo romanzo di Igor Righetti, giornalista e conduttore Rai. Il film sarà disponibile in lingua inglese e spagnola, con l’intento di renderlo accessibili a un pubblico internazionale. Tutte le riprese si sono svolte in luoghi molto cari a Sordi, dalla città di Roma fino al parco archeologico di Ostia Antica. Il progetto vuole evidenziare storie inedite sulla vita familiare di Alberto Sordi, che ha sempre mantenuto private diverse cose della sua esistenza.
La storia parla di sacrificio, di ambizione e di sogni, evidenziando il conflitto che Alberto aveva con il padre. Per i fan è sicuramente un’occasione unica per scoprire interessanti dettagli e curiosità sulla vita personale del loro intramontabile e indiscusso idolo. Molte retrospettive sono state presentate anche fuori dall’Italia, a Los Angeles e Sydney, ma un prodotto di questo tipo può avvicinare le nuove generazioni allo storico attore.
Testimonianze inedite e un cast stellare
Al progetto hanno preso parte celebri attori come Fioretta Mari, Maurizio Mattioli, Emanuela Aureli, Enzo Salvi e molti altri volti del cinema italiano. Il film non ha solo scene recitate, ma include interviste inedite di importanti figure legate ad Alberto Sordi, come il regista Pupi Avati o la nipote di Totò, Elena de Curtis. Questa miscela di narrazione e documentario è resa più accattivante dall’uso di sequenze in bianco e nero e dall’intervento di persone reali. Si tratta di un mix perfetto di cinema e sguardi autentici sull’infanzia e l’adolescenza di Sordi. Oltre al cast stellare, il film vede la presenza anche di una star particolare, ovvero il bassotto Byron Righetti, famoso pet influencer che dona modernità al lungometraggio.
Un omaggio unico e totalmente indipendente
Igor Righetti, il cugino di Sordi, ha raccolto molte informazioni e ricordi su Sordi. Questo gli ha permesso di creare un film biografico molto realistico e privo di elementi di finzione. Righetti infatti, dichiara:
“Ho raccolto tutti i ricordi di quando, con me presente, Alberto parlava della sua infanzia e dell’adolescenza, assieme a mio nonno e a mio padre e li ho raccontati attraverso scene filmiche che grazie al cast eccezionale emozioneranno e strapperanno il sorriso agli spettatori.”
La produzione è rigorosamente indipendente e è stata resa possibile senza contributi pubblici. Tale dettaglio evidenzia l’autenticità di questo ambizioso progetto. Nonostante tutto, il progetto vanta la collaborazione di partner come il Parco archeologico del Colosseo, la segreteria di Stato al Turismo della Repubblica di San Marino, il Comune di Narni e molti altri. Tutte le realtà hanno supportato a pieno l’opera e celebrato al meglio la bravura indimenticabile di Alberto Sordi.
Alberto Sordi secret è un potente tributo ad un’icona del cinema italiano e un’opportunità unica di presentare Sordi a tutto il cinema mondiale, soprattutto negli Stati Uniti, dove nel 1955 il presidente americano Truman lo invitò a Kansas City per consegnargli le chiavi della città e la carica di governatore onorario. Con la regia e la sceneggiatura di Igor Righetti, la fotografia di Gianni Mammolotti, le scenografia di Stefano Giovani, le musiche di Maria Sicari e la produzione di Cameraworks, l’omaggio all’attore ti aspetta il 28 giugno 2024 in tutte le sale.