Debutta al cinema The Watchers – Loro ti guardano, scritto e diretto da Ishana Night Shyamalan e basato sul romanzo di A.M. Shine. Una storia che segue le vicende di Mina, una giovane artista, che si ritrova bloccata e isolata in una vasta e incontaminata foresta nell’Irlanda occidentale. Un luogo di non ritorno, dove la paura diventa quasi pazzia, e tutto quello che prima era reale si trasforma in allucinazioni. La flora domina qualsiasi forma umana, un luogo dove tutto è rimasto fermo, nessun segnale, nessuna forma di vita. Ma dietro quei sentieri che Mina attraversa per cercare la via di casa, si nasconde qualcosa o qualcuno, che la osserva.
The Watchers: la trama
Mina (Dakota Fanning) 28 anni, è un’artista. Passa tutto il suo tempo a disegnare, come se l’arte in qualche modo sia la sua forma per esprimere la solitudine e il senso di consapevolezza che la tormenta da una vita intera. Da piccola perde sua madre in un’incidente stradale e si convince fin da subito di essere stata lei, che in fondo fosse stata sempre colpa sua. Un’identità spezzata fin da bambina, che nel tempo ha portato ad una profonda rottura con se stessa, tale al punto da odiarsi così tanto, da cambiare identità varie volte.
Mina si diverte a travestirsi, indossando parrucche colorate, outfit diversi, e ogni sera essere qualcun’ altro piuttosto che la vera sè. L’unico obiettivo è cercare di sopravvivere, creare una realtà nuova per scappare da quella vecchia. Ma un fortuito caso del destino porterà Mina a scoprire se stessa o forse a ritrovarla, dentro una storia fuori dai limite del normale.
La ragazza si trova catapultata dentro una foresta, dove chi vi è entrato non è mai tornato indietro. Un sentiero che la giovane prende erroneamente. Assolta nei suoi pensieri, sbaglia il percorso indicato dal navigatore, tutto impazzisce, il telefono si spegne e la macchina si ferma. Questo è l’inizio di un gioco sporco, animato da qualcuno o qualcosa nascosto nella foresta, che usa gli ospiti come pedine di un reality. Un punto di non ritorno, proprio così indicano i cartelli che Mina prova a varcare per trovare un’uscita, incape di sapere cosa vi si nasconde all’interno. Seguire sempre la luce, guardarsi intorno e resistere alle allucinazioni che crea la foresta.
Ad un tratto appare una donna, Madeline (Olwen Fouéré), una delle prime disperse, incita Mina a seguirla, e si ritrova in un bunker blindato dove conosce altri due ragazzi, Ciara (Georgina Campbell) e Daniel (Oliver Finnegan). Dei giovani esploratori che come Madeline si sono rifugiati nel covo, dove ogni sera attraverso uno specchio, qualcosa o qualcuno li guarda. Quattro pedine, mosse da un potere mistico, due regole per sopravvivere al gioco, non uscire quando cala il buio e rientrare prima del tramonto. Il resto è puro reality.
La giovane pian piano inizia ad abituarsi alla sua nuova vita, e alle regole che lei non ha mai rispettato, la curiosità la spinge ad andare oltre le storie raccontate da Madeline, tutto questo è impossibile per lei, non crede finchè non vede con i suoi occhi. Mina inizia a sfidare le leggi della foresta, troppe cose celate, leggende, e un’unico creatore, qualcuno che è stato lì per molto tempo, rinchiuso in tunnel, nascosto dal mondo reale, di cui però non vi è traccia, Il Professore. Mossa una pedina, viene svelata l’intera scacchiera, il gruppo di superstiti inizia a scoprire cosa si nasconde dietro quello specchio, e le creature che vi abitano. Un gioco che inizia a diventare mortale, dove c’è solo una via di fuga.
The Watchers: la recensione
Un viaggio attraverso la leggenda delle Fate, da sempre identificate come modello di bontà e bellezza nelle favole. In The Watchers, diventano creature mutanti, ossessionate dagli umani, fonte di ricerca e studio per le mutazioni. Una trama originale, che segue un ritmo costante fin dai primi minuti. Pochi dialoghi ma buoni, che nel contesto danno voce più alle sequenze d’azione. La forza del film risiede nell’autenticità di descrivere il luogo, una foresta misteriosa cui tutto quello che vi nasconde è svelato nel finale.
Interessante è l’interpretazione fatta del gioco in questione, alla fine siamo noi quelli che guardiamo attraverso uno schermo, persone rinchiuse dentro una casa, a fare cose normali, tra momenti trash e love story, noi diventiamo i The Watchers di quel gioco. Infatti nel film, è mostrata nel covo una tv che riproduce un unico dvd di un fantomatico reality americano, simile al Grande Fratello, che Mina per giorni riguarda per passare il tempo. Il reality dentro il reality, una critica forte a questo prodotto televisivo.
Anche Matteo Garrone con il film Reality, ha discusso la tematica, evidenziando quanto sia tossico vivere una realtà di finzione, portando quasi alla follia, tra l’altro una storia ispirata al vero cognato del regista (il fratello della sua ex compagna), che nella realtà svolgeva la professione di pescivendolo e cercò di sfondare nel mondo dello spettacolo tramite il Grande Fratello.
The Watchers: il gioco mortale
Un film che lascia sorpresi, con un finale inaspettato. Tutto ciò che puoi immaginare, viene capovolto dall’identità di chi guarda attraverso lo specchio. Tutto cambia, e alla fine della storia anche i personaggi riusciranno a trovare un senso alla loro vita, da Mina che inizierà a non colpevolizzarsi più per la morte della madre e riinizierà a vivere, fino a Madeline, protagonista indiscussa della storia. Un gioco che si sviluppa su una trama interessante, tra creature magiche e persone reali, tra leggenda e mito si nasconde la vera realtà.
Ogni cosa è basata sull’identità dell’individui, la loro natura e l’impatto sull’altro. Una storia perturbante, ma di amicizia, amore e identità. The Watchers, ha saputo raccontare con un ritmo incalzante la storia di Mina e degli altri personaggi, riuscendo a capovolgere lo spettatore quasi dentro il loro specchio. Infatti, diventa quello che guarda, quindi in qualche modo, metaforicamente, noi siamo i The Watchers.
The Watchers: cast e informazioni
The Watchers – Loro ti guardano’ vede protagonisti, Dakota Fanning (C’era una volta a… Hollywood, Ocean’s 8), Georgina Campbell (Barbarian, Suspicion), Oliver Finnegan (Creeped Out – Racconti di paura, Outlander) e Olwen Fouere (The Northman, The Tourist). Il film è prodotto da M. Night Shyamalan, Ashwin Rajan e Nimitt Mankad. Produttori esecutivi sono Jo Homewood e Stephen Dembitzer.
Ad affiancare la sceneggiatrice/regista Shyamalan dietro la macchina da presa troviamo il direttore della fotografia Eli Arenson (Lamb, Hospitality), lo scenografo Ferdia Murphy (Lola, Quello che non so di te), il montatore Job ter Burg (Benedetta, Elle) e il costumista Frank Gallacher (Sebastian, Aftersun). Le musiche sono di Abel Korzeniowski (Till – Il coraggio di una madre, The Nun).
New Line Cinema presenta, The Watchers – Loro ti guardano, nelle sale italiane a partire dal 6 giugno 2024, distribuito da Warner Bros. Pictures.