Morte e altri dettagli (Death and other details); Genere: Giallo, Thriller; Regia: registi vari; Soggetto: Mike Weiss, Heidi Cole MacAdams; Cast: Violett Beane (Imogene Scott), Mandy Patinkin (Rufus Cotesworth), Lauren Patten (Anna), Pardis Saremi (Leila), Rahul Kohli (Sunil), Linda Emon (Agente Hilde Heriksen), Angela Zhou (Teddy), Hugo Diego Garcia (Jules), Jake Cutemore-Scott (Tripp), Jayne Atkinson (Katherine), Danny Johnson (padre Toby), Karoline (Eleanor Chun), Jere Burns (Llewellyn Mathers), Lisa Lu (Celia), David Marshall Grant (Lawrence), Tamberla Perry (Alexandra), Michael Gladis (Keith Trubisky); Uscita: 5 marzo 2024; Stagioni: 1 episodi 10; Disponibile su Disney+.
Morte e altri dettagli, la trama
Sulla splendida ed elegante nave da crociera SS Varuna si imbarcano un nutrito gruppo di passeggeri, tutti accomunati dal fatto di essere molto ricchi e potenti. Tra loro Imogene Scott, una giovane donna ancora traumatizzata dalla morte della madre avvenuta quasi vent’anni prima, la quale però ha un ottima propensione nel prestare attenzione ai dettagli, talento che le tornerà utile durante quella crociera.
Imogene è su quella nave grazie ai Collier, ricca famiglia che l’ha accolta dopo la morte della madre, al tempo segretaria del patriarca Lawrence, ma ha anche instaurato un buon rapporto con i due figli Anna, futura CEO della società sposata con Leila, e Tripp, più incline all’alcool e alla cocaina che a seguire gli affari di famiglia. A completare il cerchio familiare, la madre Katherine, l’avvocato alcolizzato Llewellyn e padre Toby, il quale si è portato il figlio influencer sempre con il telefono in mano a vantarsi della sua vita piena di agi.

Con loro sulla nave ci sono la governatrice Alexandra e la famiglia Chun, quest’ultimi in procinto di concludere un grosso affare con i Collier, ormai vicini alla bancarotta. Imogene è però disturbata dalla presenza sulla nave di Rufus Cotesworth, definito dai media “il più grande investigatore del mondo” che, però, non è riuscito a risolvere l’omicidio della madre e anzi, dopo averle promesso che non avrebbe mai smesso di cercare la verità, alla fine l’ha abbandonata e con lei la sua indagine.
Purtroppo per la giovane però, presto avrà bisogno dell’aiuto dell’uomo, quando viene ritrovato il cadavere di un ospite nella sua cabina e gli indizi di colpevolezza sembrerebbero portare tutti verso Imogene…
“I dettagli contano”
Dopo aver visto questa prima stagione di Morte e altri dettagli, mi è enormemente dispiaciuto l’annuncio che non ce ne sarà una seconda e ora vado a spiegarti il perchè.

Inizialmente le ambientazioni. Ci troviamo su una lussuosa nave da crociera restaurata in cui ogni minimo dettaglio ci riporta agli anni ’70 ma non solo, i filtri usati dal direttore della fotografia donano al tutto quell’aria color giallo-seppia fumosa che ci riporta a quell’epoca, e iniziamo fin da subito a respirare quell’atmosfera ormai lontana cinque decadi. Personaggi straricchi ed eleganti immersi in quell’ambiente sofisticato pieno di lampadari di cristallo e pesanti tendaggi, ci trasportano in una storia che inizialmente richiama alla mente i classici enigmi alla Agatha Christie, ma presto scopriremo che il tutto è molto più complesso.
Altro punto a favore di Morte e altri dettagli, il modo in cui ci vengono raccontati gli eventi. Se da una parte la voce di Cotesworth, come un intrigante narratore, tratta lo spettatore come un lettore che pende dalle sue labbra mentre la trama si dipana davanti ai nostri occhi, dall’altra, quando ci inoltriamo nella memoria e quindi nei racconti di Imogene, diventiamo noi stessi parte della storia, come osservatori silenziosi delle azioni che avvengono sulla scena.

La trama, come ho già detto, parte come un classico giallo alla Assassinio sul Nilo in cui c’è una vittima morta in strane circostanze, tanti possibili assassini e una principale sospettata, ma poi, grazie anche ai numerosi segreti che si portano dietro i partecipanti alla crociera e che ci vengono rivelati via via, la storia si intrica, si dipana in sottotrame che prendono strade inaspettate e spesso sorprendenti, qualità che ci porta a mangiarci una dopo l’altra le dieci puntate solo per scoprire dove la storia ci vuol portare.
Ci sono due pecche in Morte e altri dettagli. Alcune volte è lenta, ci sono lunghe scene inutili per lo svolgimento della trama e il quinto episodio direi che se lo potevano risparmiare, soprattutto la lunga scena in cui i due fratelli Collier cantano a squarciagola in preda ai fumi dell’alcool e della droga. Inoltre ci sono molti personaggi primari, molti ben tratteggiati altri appena abbozzati, ma anche molti secondari e spesso alcuni di loro non hanno uno scopo ben chiaro se non quello di “essere lì”.
Mi raccomando: presta attenzione ai dettagli….
Morte e altri dettagli è disponibile su Disney+.
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