L’anime Perfect Blue, opera prima del regista e animatore giapponese Satoshi Kon, arriva per la prima volta nei cinema italiani in versione restaurata 4K.
La distribuzione è prevista nei giorni 22, 23, 24 aprile, in occasione della Stagione degli Anime al Cinema 2024, progetto esclusivo di Nexo Digital distribuito in collaborazione con Yamato Video.
Tratto dal romanzo di Yoshikazu Takeuchi, scrittore e giornalista che si è a lungo dedicato alla cultura otaku, e sceneggiato da Sadayuki Murai, Perfect Blue rappresenta il primo thriller psicologico nella storia del cinema animato giapponese. Quello del 1997 è il primo film da regista per Satoshi Kon che firmerà in seguito opere altrettanto acclamate come Tokyo Godfathers, Paranoia Agent e Paprika; fumettista già assistente di Katsuhiro Otomo in Akira (versione a fumetti), World Apartment Horror, Rojin Z (1991) e Memories. Lo stesso Katsuhiro Otomo ha partecipato alla realizzazione del film in veste di special adviser.
Nel momento di uscita in Giappone, l’anime ha generato tantissimo interesse e folle di spettatori fuori dai cinema. Inoltre, il film si è aggiudicato il prestigioso Public Prize al Fant’Asia ’97 (Montreal).
Perfect Blue
“Un thriller contorto, inquietante e assolutamente coinvolgente.”
Jack Matthews, New York Daily News
Satoshi Kon racconta la storia della cantante Mima che, di fronte allo scarso successo commerciale, deve abbandonare il suo ruolo di idol per essere rilanciata come attrice, in un mondo che però si mostrerà duro e pieno di ostacoli. Riesce ad ottenere la parte di una ragazza psicologicamente instabile nel Serial Tv “Doppio Legame”, ma inizia a ricevere messaggi anonimi minacciosi da parte di un fan otaku che non ha accettato il cambiamento d’immagine della “sua” Mima. Di lì a poco, una serie di incidenti colpisce il set di lavorazione. La stessa Mima, abituata a essere un mero simulacro, inizia a perdere contatto con la propria identità.
Da ciò nasceranno i suoi dissidi interiori che condivideranno anche gli spettatori: chi è la vera Mima? Quella che veste gli ingenui costumi della idol? Quella che compare sorridente su Internet? Quella che fa la spesa al supermercato? La ragazza schizofrenica di “Doppio Legame”? L’illusione di se stessa? Oppure solo l’illusione di tutti?