Torna Ignoti alla città con tre giorni di documentari, talk, mostre, live a ingresso libero. La manifestazione, si terrà da giovedì 14 a sabato 16 dicembre, al Castello di Mola di Bari, è ideata e diretta da Camera a Sud Impresa Sociale, con collaborazione di Officina dell’Arte e il sostegno del comune di Mola di Bari. Ignoti alla città”è realizzata nell’ambito dell’Apulia Cinefestival Network 2023 con il sostegno di Regione Puglia e Apulia Film Commission – risorse liberate POR Puglia 2000-2006, Misura 2.1..
Il programma di Ignoti alla città si apre giovedì 14 dicembre alle 20, con l’inaugurazione delle mostre: La ‘janna a Lianti (La porta a Levante) progetto fotografico di Nanni Angeli sul mondo dello stazzo come elemento di grande rilevanza nel panorama visivo, culturale ed umano della Gallura (Sardegna), e Giusti, 30 poster per ricordare ed educare alla non violenza di Mauro Bubbico a cura dell’Associazione FAI Antiracket Falcone Borsellino, Montescaglioso (Mt) con Elisa Mulazzani e Giulia Venieri.
Si prosegue, alle 20.30, con la proiezione del documentario Cùntami di Giovanna Taviani, il “canto magico” della regista, saggista, critica letteraria, figlia del grande sceneggiatore e regista Vittorio Taviani: un viaggio e un coro polifonico di voci che uniscono tanti ‘cunti’ (racconti) di una Sicilia antica e poco conosciuta; a seguire l’incontro con la regista moderato dal giornalista e critico cinematografico Livio Costarella.
La seconda giornata di Ignoti nella città, venerdì 15 dicembre alle 16, si apre con Docu Training Workshop a cura di Graziana Saccente e Francesco Dongiovanni. Si tratta di un incontro formativo dedicato a registe, registi, autrici e autori con un progetto documentaristico in fase di sviluppo per analizzare momenti fondamentali come la presentazione del proprio lavoro, la realizzazione di un dossier e la preparazione al pitch con le produzioni.
La giornata prosegue, alle 20, con la proiezione del documentario Il tempo dei giganti di Davide Barletti e Lorenzo Conte sul tema della Xylella, un viaggio nella terra d’origine in cui il protagonista incontra il male che sta uccidendo milioni di alberi d’ulivo, paradigma di un nemico invisibile che sta stravolgendo paesaggio, economia e relazioni umane. A seguire l’incontro con i registi sarà moderato dalla giornalista Annamaria Minunno.
L’ultima giornata del festival, sabato 16 dicembre alle 19.30, comincia con la presentazione del libro L’Utopia per le strade. I carnevali del GRIDAS: come e perché mascherarsi. 40 anni di Corteo di Carnevale di Scampia dell’artista muralista Felice Pignataro (Marotta&Cafiero Editori, 2023). Il racconto di una storia cominciata a Scampia quarant’anni fa con Pignataro, con la musica portata per le strade, poi arricchitasi con le murgas, un ribaltamento di ruoli e di luoghi comuni in occasione del carnevale che unisce centri e periferie attorno ad un’idea di comunità fondata “non più sull’accumulazione del denaro, ma sulla condivisione, non più sulla sopraffazione, ma sulla fratellanza”, alla presentazione saranno presenti Mirella La Magna e Martina Pignataro.
Ignoti alla città prosegue, alle 20.30, con la proiezione del documentario Viva di Alessandra Ardito e Marianna Turturo girato nella Casa di Reclusione Femminile di Trani sita all’interno di un vecchio convento, dove l’ironia e la solidarietà sono le uniche chiavi di sopravvivenza per le protagoniste che, ogni giorno, sognano di tornare a guardare il mare al di là di quelle mura; segue l’incontro con le registe.
Il programma anche l’evento speciale live Io ero il milanese di e con Mauro Pescio, restituzione teatrale del fortunato podcast omonimo prodotto da RaiPlay-+. È il racconto della vita incredibile di Lorenzo S., una storia difficile, dura, ma anche piena di speranza: la storia di un’autentica rivoluzione personale. A seguire TRADERE – Live elettronics e visual coding a cura di @delle_cose (Alessandro Caccuri, Rodolfo Surico), una performance di new media art alla scoperta della Puglia dimenticata, un viaggio, una danza tra canti e rituali antichi per ritornare ad essere tutt’uno con le nostre radici.
Il workshop Docu Training Workshop a cura di Graziana Saccente e Francesco Dongiovanni è gratuito con prenotazione obbligatoria, entro il 12 dicembre, compilando il form disponibile al seguente link: https://forms.gle/BKjMdSbG1Y37RTJ19.