Il Festival di Berlino (Berlinale 2023) sceglie di assegnare l’Orso d’Oro ad un documentario: al contrario di quanto succede in altre rassegne, non è un fatto così usuale da queste parti. Sur l’Adamant di Nicolas Philibert è certamente un’opera meritevole che guarda con rispetto e delicatezza alle persone fragili, affette da patologie psichiatriche, frequentatrici quotidiane o saltuarie dell’edificio galleggiante sulla Senna, denominato Adamant,
La giuria della Berlinale 2023, presieduta da un’incantevole Kristen Stewart (come sono lontani i tempi della saga di Twilight, ormai è un’attrice affermata che ha lavorato con maestri del calibro di Cronenberg e Allen) ha anche assegnato l’Orso d’argento alla miglior regia a Philippe Garrel, uno dei big in concorso con Le grand chariot. Per l’Italia un riconoscimento importante è quello istituito quest’anno per le serie tv: il Berlinale series Award è infatti andato a The Good Mothers, che racconta la storia di tre donne che hanno il coraggio di contrapporsi alla ‘ndrangheta, ispirata a fatti realmente accaduti.
Per il resto, a parte l’Orso d’argento alla fotografia di Disco Boy, a fare scalpore sono state le parole di Pierfrancesco Favino, nella capitale tedesca per presentare il film del quale è protagonista, L’ultima notte d’Amore, nella sezione Berlinale Special Gala. Durante la conferenza stampa, l’attore ha reso dichiarazioni forti, in difesa del cinema e degli attori italiani, pretendendo un maggior rispetto dagli addetti ai lavori e dalla critica estera.
Elenco completo dei premiati: Berlinale 2023
ORSO D’ORO
Sur l’Adamant
ORSO D’ARGENTO – GRAN PREMIO DELLA GIURIA
Roter Himmel
ORSO D’ARGENTO – PREMIO DELLA GIURIA
Mal Viver
ORSO D’ARGENTO PER LA MIGLIOR REGIA
Philippe Garrel, Le grand chariot
ORSO D’ARGENTO PER LA MIGLIOR INTERPRETAZIONE – PROTAGONISTA
Sofía Otero per 20,000 Species of Bees
ORSO D’ARGENTO PER LA MIGLIOR INTERPRETAZIONE – NON PROTAGONISTA
Thea Ehre per Till the End of the Night
ORSO D’ARGENTO PER LA MIGLIOR SCENEGGIATURA
Angela Schanelec, Musik
ORSO D’ARGENTO PER IL CONTRIBUTO ARTISTICO
Hélène Louvart per la fotografia di Disco Boy
SEZIONE ENCOUNTERS
Miglior Film: Here di Bas Devos
Miglior Regia: Tatiana Huezo per El eco
Premio della giuria: Orlando, ma biographie politique ex aequo Samsara
SEZIONE PANORAMA
Premio del pubblico: Sira di Apolline Traoré
SEZIONE PANORAMA DOCUMENTARI
Premio del pubblico: Kokomo City di D. Smith
SEZIONE GENERATION KPLUS
Crystal Bear: Sweet As di Jub Clerc
Menzione speciale – Pubblico: Zeevonk di Domien Huyghe
Crystal Bear – Cortometraggi: Closing Dynasty di Lloyd Lee Choi
Menzione Speciale Cortometraggi – Pubblico: Deniska um ela di Philippe Kastner
Gran Premio della Giuria: Mimi di Mira Fornay
Menzione Speciale: L’Amour du monde di Jenna Hasse
Premio Speciale della Giuria – Cortometraggi: Waking Up in Silence di Mila Zhluktenko, Daniel Asadi Faezi
Menzione Speciale – Cortometraggi: Xiaohui he ta de niu di Xinying Lao
GENERATION 14PLUS
Crystal Bear: Adolfo di Sofía Auza
Menzione Speciale – Pubblico: And the King Said, What a Fantastic Machine di Axel Danielson, e Maximilien Van Aertryck,
CrystalBear Cortometraggi: Man khod, man ham miraghsam di Mohammad Valizadegan
Menzione Speciale Cortometraggi – Pubblico: Szemem sarka di Domonkos Erhardt
Gran Premio della Giuria: Hummingbirds di Silvia Del Carmen Castaños, Estefanía “Beba” Contreras
Menzione Speciale: Mutt di Vuk Lungulov-Klotz
Premio Speciale della Giuria – Cortometraggi: Infantaria di Laís Santos Araújo
Menzione Speciale – Cortometraggi: Incroci di Francesca de Fusco