Titolo: Tutto chiede salvezza; Genere: drammatico; Regia: Francesco Bruni; Cast: Federico Cesari, Andrea Pennacchi, Vincenzo Crea, Lorenzo Renzi, Vincenzo Nemolato, Alessandro Pacioni, Ricky Memphis, Bianca Nappi, Flaure BB Kabore, Filippo Nigro, Carolina Crescentini Raffaella Lebboroni, Lorenza Indovina, Michele La Ginestra, Arianna Mattioli e Fotinì Peluso; Distribuzione: Netflix; Episodi: sette; Anno: 2022.
Sinossi di Tutto chiede salvezza
Finire per sette giorni sotto regime di TSO vuol dire essere pazzi? È quello che si chiede Daniele, un ventenne con un eccesso di sensibilità, che dopo una crisi psicotica si risveglia nella camerata di un reparto psichiatrico, assieme a cinque improbabili compagni di stanza con cui pensa di non avere niente in comune, pressato dai medici che gli vogliono frugare nel cervello, e accudito da infermieri che gli sembrano cinici e disinteressati. Ma sette giorni sono lunghi e quella che all’inizio gli sembrava una condanna pian piano si trasforma in una delle esperienze più intense e formative della sua vita. Un dramedy delle esistenze che recupera la radice della nostra migliore commedia amara, riletta in chiave contemporanea, come in un grido d’aiuto, straziante ma pieno di speranza, da parte delle nuove generazioni e del loro enigmatico disagio di vivere.
Recensione della serie tv Tutto chiede salvezza
La serie tv del regista Francesco Bruni è una bellissima visione, commovente ed emozionante, con dei personaggi incredibili, veri e puri. La serie tv Tutto chiede salvezza, tratta dal romanzo omonimo di Daniele Mencarelli, racconta con delicatezza e attenzione non solo la storia di un gruppo di persone ricoverate al centro psichiatrico, i matti, ma racconta la storia di ognuno di loro. Quei ragazzi che fanno parte della nave dei pazzi che nascondono una storia piena di sofferenze dietro i loro sorrisi di conforto. I matti che ridono quando vogliono piangere, che fanno a pugni quando gli manca la mamma e che invocano continuamente la Madonnina sperando nella loro benedizione.
Impossibile non affezzionarsi a questa simpatica compagnia di matti, capitanata da un incredibile Federico Cesari che interpreta il fragile ed empatico Daniele Cenni che prova tanta rabbia per questa vita. Una vita ingiusta, dove perdono sempre i deboli e non c’è giustizia per nessuno, una vita che condanna i migliori e fa andare avanti solo chi ha soldi e bellezza. Daniele si arrabbia e mostra la sua parte più violenta, quella che la sua stessa mente debella dai ricordi e si sfoga scrivendo delicate e dolci poesie, Daniele è un poeta maledetto come gli ricorda il suo compagno di stanza, e grande amico, Mario un pensionato insegnante dell’elementari che sarà un grande maestro di vita per il nostro protagonista.
Il cast di Tutto chiede salvezza ha portato su Netflix una serie tv davvero intelligente, che evade da tutti gli stereotipi che confinano il mondo dei pazzi a un mondo tutto loro, ma va oltre raccontando la loro vita creativa e fragile. Gli attori riescono a trasmettere il dolore costante, nascosto da sorrisi di conforto, la pazza gioia e la raffinata empatia che solo i membri di questo strambo equipaggio possono trasmettere, rendendo la visione entusiasmante e coinvolgente, toccante e ricca di bellissimi spunti di riflessione da prendere e incorniciare o fare mantra di vita, in particolare le frasi di Mario e Gianluca.
Bravi tutti nel rappresentare le storie mai raccontate: Madonnina interpretato da Vincenzo Nemolato che unicamente con le sue incredibile espressioni facciali trasmette la fantasia, l’ingenuità e la dolcezza del suo personaggio; Gianluca che
Federico Cesari trasmette emozioni vere in Tutto chiede salvezza
C’è però da dire che non tutti i personaggi sono riusciti allo stesso modo, anzi la storia d’amore tra Daniele e Nina è qualcosa di già visto troppe volte e non trasmette le stesse emozioni che caratterizzano la serie tv, persino l’infermiere Pino razzista e omofobo riesce a strappare un sorriso in più, non con le sue battute che fanno ridere solo lui ma con la sua disponibilità e il suo amore non corrisposto dall’infermiera Rossana.
L’avventura romantica tra i due ragazzi invece non riesce a reggere, sembra tutto molto forzato e non risultano essere la coppia della serie tv per cui fare il tifo: Daniele dolce e innamorato troppo presto si lascia coinvolgere dalla scorbutica e antipatica Nina, influencer e attrice, che a detta di tutti “è famosa solo perché è bella”. Nina non ha mai un pensiero gentile per il povero Daniele, è fredda e sa solo insultare anche quando ti sta facendo un complimento, a modo suo, e risulta difficile credere che il personaggio di Cesari sia tanto cotto da fare follie d’amore per lei. Eppure si vede tutto il grande sentimento che lui prova per lei, l’attore giovanissimo riesce a trasmettere in maniera genuina ogni emozione di Daniele: dalla rabbia all’amore, dal dolore alla gioia, dalla paura alla nostalgia di quella camerata che in una settimana diventa una seconda casa, una seconda famiglia. Daniele troverà i suoi fratelli.
La serie tv Tutto chiede salvezza regala folli emozioni
La bellissima serie tv Tutto chiede salvezza disponibile in streaming su Netflix dallo scorso 14 ottobre, è un bellissimo viaggio delicato e sorprendente tra tutte le emozioni, un modo per riscoprire le parti più intime di noi spettatori e di capire che i veri folli sono “lì fuori”, che nascondere e reprimere chi siamo davvero porta solo tanta sofferenza, ma quando troviamo qualcuno disposto ad ascoltarci, pronto a salvarci troviamo la gioia più grande, la pazza gioia di tuffarsi e vivere senza paure. Assolutamente da vedere, anche se potrebbe disturbare la tranquillità e serenità con cui viene raccontata la depressione e la malattia mentale, tanto da farla passare per comprensibile e normale, ci vuole grande coraggio e determinazione per raccontare con così tanta delicatezza un tema del genere, senza cadere nel banale o peggio nel troppo pesante.