Si è appena conclusa la 24e edizione di Inventa un film, un Festival Internazionale che si è tenuto a Leona, in provincia di Latina, dal 3 al 7 agosto. Il festival è stato ideato e diretto da Ermete Labbadia con la partecipazione di enti come Regione Lazio Assessorato alla Cultura e alle Politiche giovanili, l’Amministrazione Comunale di Lenola, il SIPROIMI del Comune di Lenola e la piattaforma Tixter. Inventa un Film Lenola è un festival Associato AFIC (Associazione Festival Italiani di Cinema) e quest’anno ha inserito, oltre all’ampia selezione di cortometraggi, anche una sezione dedicata ai cortometraggi a tematica ambientale.
Per quanto riguarda la giuria lungometraggi, troviamo numerosi nomi di spicco come: Salvatore De Mola, Enrico Magrelli, Dario Gorini e Simone Isola. Per la giuria cortometraggi ci sono stati tra gli altri Alessandro Celli, Ester Pantano, Liliana Fiorelli, Mariasole di Maio, Alessandra Masi, Angela Curri, Azzurra Martino e Antinea Radomska.
Tra le categorie principali vi è sicuramente la sezione “Oro invisibile” composta da sei lungometraggi e pensata per dare visibilità ai film italiani che non hanno ricevuto la giusta distribuzione e peso nelle sale.
Premi Cortometraggi
Per quanto riguarda la sezione dei cortometraggi Autori Italiani, il premio va al corto “Le buone maniere” di Valerio Vestoso che si aggiudica anche il premio per la Miglior sceneggiatura e il premio Miglior attore (Giovanni Esposito).
Il secondo Premio va a “Big” di Daniele Pini che vince anche il premio Miglior fotografia (Sandro Chessa), il premio Migliore Attrice (Rita Abela) e il premio Miglior scenografia.
Terzo Premio va invece a “Chiusi alla luce” di Nicola Piovesan che vince anche il premio del pubblico, oltre al premio Miglior costumista (Maria Carmela Di Tomaso e Leone Frisa).
E poi ancora, la Miglior regia va a Federico Russotto per “L’avversario” che vince anche il premio Miglior fotografia (Sebastian Bonolis).
I premi Miglior attore e Migliore attrice vanno a Lorenzo Aloi per “Notte romana” di Valerio Ferrara e ad Antonia Truppo per “Destinata coniugi Lo Giglio” di Nicola Prosatore. Il corto ” Inchei” si porta a casa il premio Miglior montaggio (Federico Demattè) il premio alla Miglior colonna sonora(Tommaso Lapiana). Il Premio Anteprima va a “Unica” di Alessandro Marzullo.
Il premio Messaggio importante va a inCONTROtempo di Manuel Amicucci. Il Premio Giuria Giovani va a Venti minuti di Daniele Esposito.
Il Premio Voci del territorio è andato a “Volevo essere Gassman” di Cristian Scardigno. Il Premio Migrantes Siproimi Sai Comune di Lenola a “Ospite” di Chiara Rapisarda. Il Premio Cinemigrare a “Il canto di Blessing” di Vincenzo Caricari. Infine una Menzione speciale a “L’uomo materasso” di Fulvio Risuleo.
Sezione Lungometraggi “Oro Invisibile”
Per quanto riguarda la giuria della sezione lungometraggi, era composta da Simone Isola, Dario Gorini, Salvatore De Mola e Enrico Magrelli ha assegnato i seguenti premi:
Il Primo premio va a “Il caso Braibanti” di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese, il Miglior documentario viene vinto da “65 rose” di Davide Del Mare. “Governance – Il prezzo del potere” di Michael Zampino vince i premi Miglior Regia, Miglior Sceneggiatura e anche il premio Giampaolo Rugo a Heidrun Schleef.
Per quanto riguarda la categoria Miglior Attore e Attrice abbiamo i premi vanno a Francesco Leva e Denise Capezza per “ Un mondo di più” di Luigi Pane; Massimo Popolizio per “Governance – Il prezzo del potere” di Michael Zampino; e a Cristina Parku per “L’afide e la formica” di Mario Vitale.
Premio della Critica SNCCI(Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani):
“Un mondo di più” di Luigi Pane si aggiudica il premio del pubblico e quello come Miglior Montaggio( Francesco Panetta).Il premio Miglior fotografia a Corrado Serri per “L’afide e la formica” di Mario Vitale. Miglior colonna sonora a Pivio e Aldo De Scalzi per “Il caso Braibanti” di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese.
Premio Messaggio importante: “65 rose” di Davide Del Mare. Menzione speciale: “Se dicessimo la verità” di Giulia Minoli ed Emanuela Giordano.
Sezione Animazione Internazionale (Animation Section)
Per questa sezione il podio è occupato da: Yallah di Nayla Nassar, Edouard Pitula, Renaud de Saint Albin, Cécile Adant, Anaïs Sassatelli, Candice Behague) che si aggiudica il Primo Premio. Secondo Premio va a La cattiva novella di Fulvio Risuleo.
Per il Terzo Premio vi è un ex aequo con Larmes de la Seine di Yanis Belaid, Eliott Benard, Nicolas Mayeur, Etienne Moulin, Hadrien Pinot, Lisa Vicente, Philippine Singer, Alice Letailleur, e Loop di Pablo Polledri.
Per la sezione MINIDOC il premio va a “L’asino che vola” di Marco Piantoni.
Per i VIDEOCLIP il Primo Premio: “Lezione a memoria” di Edo Tagliavini – Devocka. Il Secondo Premio a “Balkanika” di Lu Pulici – Guappecartò. Il Terzo Premio a “Peggio di niente” di Marco Pellegrino – Ministri.
Sezione a tema: Ambiente
Il Primo Premio va a “Uno dopo l’altro” di Valerio Gnesini, il Secondo Premio a “Life cycle” di Adriana Perra e il Terzo premio a “This is fine” di Gianmarco Nepa.
Sezione Scuole
Il Primo premio a “Il volto a metà” dell’ IIS Galilei Pacinotti Pisa, Simone Pecori. Il Secondo Premio a “Il giusto accordo” di Arcimovie, Collettivo Super 8, Giovanni Bellotti e il Terzo Premio: “Chivè – Fratello” del Liceo Classico Ugo Foscolo Albano Laziale RM, Luca Piermarteri.
La Finestra Sociale
Il Primo Premio va a “L’uomo lupo” di Andrea Bocchetti, il Secondo Premio va a “Il clown” di Giuseppe Di Gangi e il Terzo Premio va a “Una diversa prospettiva” di Michele Conidi
Il festival non si limita a premiare cortometraggi, lungometraggi e video clip ma ha anche una sezione dedicata alla premiazione di festival cinematografici italiani che hanno dato spazio a idee e sezioni innovative. Il premio Festival Italiano Originalità e Innovazione viene vinto dal Giffoni Film Festival e dal Festival internazionale della cinematografia sociale Tulipani di Seta Nera. Altri premi sono: Premio Solinas al Not Film Fest e il Premio Cinema Giovane e Festival delle Opere Prime.
Premi Speciali
“Sei premi in cerca d’autore” Categoria Cinema (Autore dell’anno) a Alessandro Celli e a Piero Messina. “Sei premi in cerca d’autore” Artista del Sud Lazio distintosi in campo artistico a livello nazionale e/o internazionale a Gianmarco Carroccia. Il Premio Cinema è donna a Laura Curreli, a Alessandra Masi e a Mariasole Di Maio.
All’interno del festival Inventa un film si è tenuto anche un concorso dedicato tutto alla scrittura, il Concorso Letterario Tre Colori, che è giunto alla sua 4° edizione.
Per la sezione Poesie ( a cui è dedicato il colore Blu) la giuria composta da Rodolfo Vettorello, Quintino Di Marco, Simone Nardone, Adriana Capuano, Marianna Porcaro, Anna Rita Murano ha assegnato i seguenti premi:
il Primo Premio a “Vieni a cercarmi dentro una fessura” di Monia Casadei, il Secondo Premio: “S’io fossi foco (ovver della Cecchina)” di Paola Cimmino. Il Terzo Premio a “Leggerti, vita” di Elisabetta Liberatore. Il Quarto Premio a “Il pensiero delle pietre” di Veruska Vertuani, il Quinto Premio a “Non dirmi dell’inverno” di Franco Fiorini.
Menzioni speciali per “Avremo” di Valeria D’Amico, “Blu” di Antonio Luca Torchia, “Er busilli de l’incontrario” di Luciano Gentiletti, “Na piuma” di Ernesto Pietrella, “Siamo anime di carta nell’abisso” di Vittorio Di Ruocco, “Un fiocco misero di polvere” di Flavio Provini, “Un frammento di cielo” di Pierangela Fieri.
Per la sezione Sceneggiature (a cui è dedicato il colore Rosso) la giuria composta da Mauro Caporiccio, Mauro John Capece, Marianna Porcaro, Alfredo Mazzara, Francesco Perciballi ha assegnato i seguenti premi:
il Primo Premio va a “Angelo” di Stefano Rovetto. Il Secondo Premio va a “La vita che mi diedi” di Alessandra Cataleta e Irene Russo. Il Terzo Premio va a “Abracadabra” di Manuela Tempesta. Il Quarto Premio va a “L’incoscienza di Zeman” di Giuseppe Rasi e Matteo Madafferri. Il Quinto Premio va a “Dall’altra parte” di Federico Brugia e Gabriele Macchiarella. Il Premio Tixter va a “Santi in Paradiso” di Andrea Cantafio.
Menzioni speciali per “Ape Regina” di Alessandro Padovani, “Dimendicanti” di Gianmarco Blemmi, “I cinque minuti più lunghi della mia vita” di Luigi Menna, “La grannimprisa” di Stefano Grossi, “La sposa” di Nicoletta Manetti, “L’amore ipermetrope” di Antonio Firmani, “Santi in Paradiso” di Andrea Cantafio, “Una favolosa avventura” di Micol Pallucca.
Per la sezione Narrativa breve (a cui è dedicato il colore Bianco) la giuria composta da Adriana Capuano, Anna Rita Murano, Donatella Rampado, Marianna Porcaro ha assegnato i seguenti premi: il Primo Premio va a “Stesso sangue” di Maurizio Lozzi. Il Secondo Premio va a “Avrei voluto” di Emilia Testa. Il Terzo Premio va a “Gli orizzonti perduti” di Isabella Gabusi. Il Quarto Premio va a “Quando gli orologi segnano le sei” di Giada Domeniconi. Il Quinto Premio va a “Una piccolissima crepa” di Francesca Berti e a “La verità è fragile” di Marilina Giaquinta.
Menzioni speciali per “Il mare che ho dentro” di Rosalba Volpe, “L’affrancamento di Tancredi Poderoso” di Luigi Lazzaro, “L’uomo della sabbia” di Luigi Brasili, “Oltre il cancello” di Diana Sganappa e “Vetro e caffè” di Laura Daniele.