La vita di Amy Winehouse sta per diventare un film. Il titolo sarà Back to Black, come uno dei brani e degli album più celebri della compianta cantante, scomparsa prematuramente il 23 luglio 2011, all’età di soli ventisette anni.
Back to Black, cosa sappiamo sul biopic su Amy Winehouse?
Nel 2018, ormai quattro anni fa, i genitori di Amy Winehouse hanno sottoscritto un contratto multimilionario per la realizzazione di un biopic sulla figlia. Il film, fortemente voluto dalla famiglia della cantante, è stato però accantonato, soprattutto in quanto mancava un regista che si occupasse del progetto. Oggi però le cose sono cambiate, la casa di produzione Studiocanal ha finalmente trovato la persona che dirigerà Back to Black: Sam Taylor-Johnson.
La regista è nota per Nowhere Boy, titolo che racconta dell’adolescenza di John Lennon e della nascita dei Beatles, ma anche e soprattutto per il primo capitolo di Cinquanta sfumature di grigio, film che ha contribuito a lanciare la carriera dei due attori protagonisti Dakota Johnson e Jamie Dornan.
La sceneggiatura è stata invece affidata a Matt Greenhalgh, autore che ha esordito proprio con il biopic Control su un altro artista musicale, Ian Curtis dei Joy Division.
Riguardo alla trama di Back to Black, il biopic promette di ripercorrere le tappe più importanti della carriera di Amy Winehouse, raccontando anche i momenti più intimi e meno noti al pubblico. Ciò sarà possibile proprio grazie al fatto che questo film ha il pieno appoggio da parte della famiglia della cantante, come mai prima d’ora era accaduto.
Ricordiamo infatti che Back to Black non sarà il primo titolo a parlare di Amy Winehouse: basti pensare che nel 2015 uscì Amy, il documentario diretto da Asif Kapadia e che riuscì ad aggiudicarsi il premio Oscar per il miglior film documentario. Nonostante gli apprezzamenti della critica e del pubblico, la pellicola è stata aspramente criticata dalla famiglia della cantante, come ha riportato lo stesso portavoce di Mitchell Winehouse (padre di Amy) e di sua moglie:
“Ritengono che il film sia un’occasione persa per celebrare la sua vita e il suo talento e che sia fuorviante e contenga alcune falsità di base. Ci sono accuse specifiche fatte contro la famiglia e il management che sono infondate e sbilanciate.”
Questa volta sarà diverso, grazie infatti all’approvazione dei familiari il film avrà modo di esplorare gli aspetti più privati della vita di Amy Winehouse. Ora resta solo da capire chi presterà il volto alla cantante! I casting avranno inizio prossimamente ma c’è chi sui social già tenta di proporre qualche possibile candidata e in molti sembrano aver espresso una certa preferenza per Lady Gaga. Ad oggi, naturalmente, ancora non conosciamo i nomi degli attori che comporranno il cast né ci sono altre informazioni al riguardo, ma ti aggiorneremo non appena ci saranno novità!