Resistere/Rinascere. Uomo e Natura nella società giapponese contemporanea sarà il tema della terza edizione della kermesse dedicata alla cultura nipponica L’Altro Giappone, in calendario presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli con una programmazione culturale ricca che comprende una rassegna cinematografica e quattro mostre (per tutti i dettagli dei percorsi espositivi al MANN ti consiglio di consultare questo articolo).
La curatrice della rassegna L’Altro Giappone Barbara Washimps dichiara:
“A 10 anni dalla triplice catastrofe del Tohoku, in un momento storico in cui l’umanità sta affrontando una pandemia globale e si interroga sul futuro del pianeta, L’Altro Giappone ha ritenuto imprescindibile imperniare la manifestazione del 2021 sul rapporto tra Uomo e Natura. Trovandoci nel contesto museale del MANN, si è lavorato prima di tutto sull’idea di stratificazione, prendendo spunto da quello che ancora affiora dalle terre devastate dallo tsunami. Ma stratificazione vuol dire anche memoria, in tutte le sue forme, tema comune a molti dei film in rassegna. Arricchiscono il programma due eventi speciali che partendo dalla stoica ricerca della perfezione estetica in due discipline performative quali il teatro e il pattinaggio artistico esemplificano le risorse artistiche e culturali che un paese ha per rinascere, come singoli e come comunità.”
Tutti gli appuntamenti cinematografici di L’Altro Giappone, dal 29 settembre al 3 ottobre presso l’auditorium del MANN
Mercoledì 29 settembre:
Alle ore 11.oo si partirà dalle più remote zone del paese narrate in Aogashima di Hamish Campbell (V.O. con sottotitoli in italiano), alle 15.00 Every day is a good day di Tatsushi Omori, mentre alle 17.00 si avrà la proiezione di The Written Face (1995) dello svizzero Daniel Schmid, evento speciale introdotto da Giorgio Amitrano dell’Università L’Orientale, un capolavoro riscoperto dalla Cinematheque Suisse e L’Istituto Svizzero di Roma che rappresenta uno spaccato sulla figura teatrale dell’onnagata (attore che recita parti femminili) nel teatro Kabuki.
Giovedì 30 settembre:
Si inizia alle 11.00 con il cortometraggio di Francesca di Marco Who won the war, e la prima mondiale di Yomigaeru di Alessandro Trapani (alle ore 12.00), che ripercorre il viaggio del jazzista Giuseppe Bassi nel territorio della centrale nucleare di Fukushima, proiezione con attori e regista presenti in sala, mentre alle 15.00 The land of hope di Shi’on Sono.
Alle ore 20.00 un evento speciale: la prima assoluta italiana in sala di Minamata di Andrew Levitas, la storia del fotografo americano Eugene W. Smith, interpretato da Johnny Depp, inviato in Giappone ad indagare sull’avvelenamento delle acque per cui era imputato un colosso industriale nipponico; fu proprio la rivista Life con il servizio a difendere i diritti delle vittime di una catastrofe ambientale che ha determinato morti e danni perenni ai sopravvissuti.
Venerdì 1 ottobre
Si inizia alle 11.00 con My man di Kazuyoshi Kumakiri, invece alle 15.00 con la presenza del regista e degli attori, verrà presentato Koi di Lorenzo Squarcia, ben noto sui network mondiali e adesso fruibile in sala, mentre alle ore 17.00, per chi è scettico sui legami tra Oriente e Occidente, è consigliata la visione di Café Funiculì funiculà di Ayuko Tsukahara, film che descrive, con toni sognanti, il rapporto tra chi vive il presente e chi non c’è più.
Sabato 2 ottobre
Alle ore 11.00 il documentario di Suhee Kang e Patrick M. Lydon Final Straw, alle 15.00 Dreaming an island di Andrea Pellegrini e, alle ore 17.00 il film di Hirokazu Kore’eda Distance.
Domenica 3 ottobre
Si inizia alle 11.00 con il documentario Sakamoto: Coda di S.N.Shible e The Witches of the orient di Julien Faraut alle 15.00, mentre alle 17.00 l’emozionante conclusione con il talk The Total Package, un tributo al più grande pattinatore artistico di tutti i tempi e leggende vivente dello sport, il giovane Yuzuru Hanyu, sopravvisuto allo tsunami: ne parlerà con il pubblico, commentando la proiezione delle migliori performances atletiche di Hanyu, il giornalista sportivo Massimiliano Ambesi.
Per tutta la durata della rassegna filmica, nel Braccio Nuovo del MANN sarà possibile visitare la videomostra 11 Stories on Distanced Relationships: Contemporary Art From Japan.
La rassegna cinematografica sarà gratuita previo prenotazione obbligatoria cliccando l’altrogiappone.it.