Era il 25 agosto 1991 quando un Michael Schumacher poco più che ventenne esordì al volante di una Jordan 191 nel campionato più prestigioso delle auto più veloci del mondo, e precisamente nel circuito di Spa-Francorchamps, in Belgio. Dopo il docu-film dedicato al Divin Codino arriva un altro entusiasmante evento per gli amanti dello sport su quattro ruote. Si, stiamo parlando del sette volte campione del mondo Michael Schumacher. Vediamo intanto il tweet rilasciato questa mattina da Netflix.
30 anni fa, oggi, Michael Schumacher partecipava al suo primo Gran Premio di Formula 1, iniziando così una carriera destinata a diventare leggenda.
SCHUMACHER, un documentario originale Netflix, arriva il 15 settembre. pic.twitter.com/JZzzqVQZN5— Netflix Italia (@NetflixIT) August 25, 2021
Schumacher – Il trailer del documentario originale Netflix
Questa mattina la piattaforma Netflix ha rilasciato il trailer che ti permette di iniziare a carpire i cambiamenti apportati nel gran premio di Formula 1, uno dei più grandi corridori di sempre. La piattaforma conta oramai quasi duecento paesi in tutto il mondo in cui ha abbonati che possono vedere film, serie TV sia come uscite esclusive che pellicole del passato. Questo documentario sul campione di Formula 1 ti porterà non solo ai suoi successi ma anche agli albori dove tutto ebbe iniziò.
La situazione attuale ha dato l’occasione alla famiglia del campione, scusa ma per me che ho vissuto le sue prime vittorie in Ferrari arrivando al titolo che mancava a Maranello da oltre vent’anni è solo questo l’aggettivo da usare, di poter fare un ritratto che ad ora sarà l’unico nel suo genere.
Nel documentario potrai vedere, come già hai già potuto ascoltare nel trailer, le interviste esclusive, alla moglie Corinna Schumacher, al fratello Ralf e con i suoi figli Gina Schumacher e Mick Schumacher, oltre che con i suoi amici e avversari del passato (Jean Todt, Bernie Ecclestone, Sebastian Vettel, Mika Hakkinen, Damon Hill, Flavio Briatore, David Coulthard, Willi Weber, Luca di Montezemolo, Piero Ferrari. L’elemento più suggestivo è il quantitativo di immagini e video inediti che verranno distribuiti durante le affermazioni del figlio o dell’eterno rivale Damon Hill e tanti altri.
Questo documentario porterà, me compreso, a conoscere cosa si cela oltre il campione così da meglio capire cosa si cela dietro il campione che a volte sembrava così scostante durante le sue vittorie. La portavoce storica di Michael Schumacher, Sabine Kehm descrive così il campione:
Michael Schumacher ha ridefinito l’immagine professionale di un pilota e ha fissato nuovi standard. Nella sua ricerca della perfezione, non ha risparmiato né se stesso né la squadra, portandoli ai più grandi successi. Per questo è ammirato in tutto il mondo, per le sue qualità di leader. Ha trovato la forza per portare a termine i suoi compiti e l’equilibrio per ricaricare le batterie a casa, con la sua famiglia, che ama e idolatra. Per preservare la sua sfera privata come fonte di forza, ha sempre separato costantemente e rigorosamente la sua vita familiare da quella pubblica. Il film racconta entrambi i mondi. Si tratta del regalo della sua famiglia al loro amato marito e padre.