Sono iniziate le riprese, in Val d’Aosta, del film Le otto montagne, adattamento cinematografico del romanzo di Paolo Cognetti con cui l’autore ha vinto il Premio Strega nel 2017.
Nel cast del film vedremo Alessandro Borghi e Luca Marinelli, di nuovo insieme dopo il film Non essere cattivo, del 2015, per la regia di Claudio Caligari: i due attori sono decisamente alla vetta della loro carriera al momento; a questo link puoi leggere un nostro articolo di approfondimento su Borghi. Con loro, inoltre, ci saranno anche Filippo Timi ed Elena Lietti, che invece hanno lavorato insieme in passato in teatro.
E un’ulteriore coppia sarà alla regia del film: Le otto montagne, infatti, sarà diretto dal regista belga Felix van Groeningen e dalla sua compagna e connazionale Charlotte Vandermeersch, attrice e sceneggiatrice: i due hanno già collaborato anche lavorativamente nella realizzazione di Alabama Monroe.
E due sono anche i protagonisti della storia: Pietro e Bruno si incontrano da bambini in Valle d’Aosta, in un paese chiamato Grana; il primo è lì in vacanza con i genitori, mentre il secondo (suo coetaneo) lì ci vive e fa il pastore. Dopo un’estate insieme nella vasta natura, le loro strade si separeranno fino a quando Pietro, ormai adulto, ritornerà in quei luoghi per poter fare i conti con sé stesso e col proprio passato.
La montagna è la scenografia prediletta di Paolo Cognetti, autore che ha fatto del racconto di questo ambiente uno stile di narrazione; all’inizio di giugno è uscito nelle sale il film Paolo Cognetti – Sogni di Grande Nord (di cui puoi leggere la nostra recensione cliccando qui), un documentario che racconta il viaggio che l’autore ha fatto insieme all’illustratore e amico Nicola Magrin tra il Canada e l’Alaska. Di seguito una breve clip in cui Dario Acocella, regista di questo docufilm, racconta come ha deciso di mostrare una delle città che è stata visitata sul percorso.
Nelle parole e nella scelta delle immagini si percepisce come il racconto di questa ambientazione sia fatto da qualcuno che in questi luoghi ci vive in prima persona; se vuoi approfondire il punto di vista di Paolo Cognetti sulla vita in montagna puoi trovare cliccando qui un’intervista che lo scrittore ha rilasciato questo aprile, dal titolo Abitare la montagna Scegliere il futuro, e disponibile sul canale di Fa la cosa giusta.
Le otto montagne è quindi una produzione a metà strada tra l’Italia, la Francia ed il Belgio, che sarà distribuita da noi da Vision Distribution (coproduttore insieme a Wildside, società del gruppo Fremantle, a Pyramide Production e a Rufus/Menuetto).