Ti avevo già parlato di Movies Inspired e dei grandi film cult in versione restaurata che ritroveremo nella sale dal 16 giugno, ma altri appuntamenti ci attendono alla fine del mese, andiamo a scoprire quali sono!
Taxisti di notte di Jim Jarmusch 1991
Cast: Roberto Benigni, Winona Ryder, Gena Rowlands, Béatrice Dalle, Paolo Bonacelli, Isaach De Bankolé, Matti Pellonpää, Armin Mueller-Stahl, Rosie Perez, Sakari Kuosmanen, Lisanne Falk, Giancarlo Esposito, Stéphan Boucher, Tomi Salmela, Kari Väänänen, Alan Randolph Scott, Anthony Portillo, Gianni Schettino.
Trama: Ideato come una sequenza di cinque differenti vicende che si intrecciano simultaneamente, il film si snoda attraverso tre continenti e relativi idiomi. Ogni storia converge sul fugace incontro tra un tassista e il suo cliente nel corso della notte e sul rapporto, limitato nel tempo e nello spazio ma non per questo meno sincero, che ne scaturisce. Il film comincia a Los Angeles proprio nel momento in cui svaniscono le ultime luci del giorno, per poi trasferirsi nel cuore della notte di New York, Parigi, Roma, con Roberto Benigni, ed infine Helsinki dove, mentre l’ultimo episodio va a concludersi, il sole sorge di nuovo e la fredda oscurità invernale si disperde al chiarore dell’alba.
Permanent Vacation di Jim Jarmusch 1980
Cast: Chris Parker, Leila Gastil, Richard Boes, Sara Driver, John Lurie, Eric Mitchell, Lisa Rosen, María Duval, Frankie Faison, Ruth Bolton, Jane Fire, Suzanne Fletcher, Chris Hameon, Felice Rosser, Evelyn Smith, Charlie Spademan
Trama: New York. Non riuscendo a prendere sonno, il giovane Allie decide di uscire e inizia a vagabondare per la città. Le sue peregrinazioni lo porteranno in vari luoghi, dove incontrerà personaggi più o meno bizzarri, fin quando, alle luci dell’alba, Allie si ritroverà addormentato su un tetto. L’incontro con un giramondo, poi, gli farà prendere un’importante decisione.
Mistery Train di Jim Jarmusch 1989
Cast: Masato Shi Nagase, Youki Kudoh, Screamin’ Jay Hawkinsi, Cinqué Lee, Rufus Thomas, Jodie Markell, Nicoletta Braschi, Elizabeth Bracco, Steve Buscemi, Joe Strummer, Stephen Jones, Rick Aviles, Vondie Curtis-Hall, Royale Johnson, Winston Hoffman
Trama: Tre storie che si svolgono contemporaneamente a Memphis, durante ventiquattr’ore. “Lontano da Yokohama” – Una coppia di giovani giapponesi, completamente americanizzati, giunge a Memphis per visitare i mitici luoghi del Rock e soprattutto quelli legati alla memoria di Elvis Presley. I due prendono alloggio nello squallido Hotel Arcade, dove è portiere un solenne afro-americano aiutato da un fattorino. Mentre il giovanotto, Jun, è sempre silenzioso e accigliato, la ciarliera Mitzuko parla in continuazione del cantante defunto, il cui ritratto è appeso in capo al letto. Compiuto il pellegrinaggio previsto nella città, che appare vuota e fatiscente, i due, tornati nella loro camera, fanno l’amore, e, all’alba, dopo aver ascoltato alla radio la voce di Elvis, che canta Blue Moon, sentono provenire da una stanza vicina il rumore di un colpo di pistola. Senza preoccuparsene, i due giapponesi ripartono per il Giappone.”Un fantasma” – Luisa, giovane vedova italiana in procinto di tornare in patria con la salma del marito, viene avvicinata da uno strano tipo, che sostiene di aver avuto dal fantasma di Presley l’incarico di consegnarle un pettinino e per questo vuole da lei 20 dollari. Per toglierselo di torno, la donna gli dà il denaro e si rifugia nell’Hotel Arcade, dove divide la camera con una ragazza americana sconosciuta e chiacchierona, Dee Dee, anche lei prossima a lasciare Memphis, che le racconta di essersi appena separata dall’amante Johnny (chiamato Elvis, perchè imita la pettinatura del cantante). Durante la notte, appare a Luisa il fantasma di Presley, e lei non può dormire. All’alba, quando stanno per partire, le due ragazze sentono prima la canzone Blue Moon, e poi lo sparo.”Perduti nello spazio” – Johnny, l’ex amante di Dee Dee, afflitto per la perdita del lavoro e della donna, prende una pistola con l’intenzione di suicidarsi, ma va prima ad ubriacarsi con gli amici Charlie e Bill, poi, mentre rapina un negozio di liquori, ferisce con l’arma il proprietario. I tre, ricercati dalla polizia, si rifugiano nell’Hotel Arcade, dove trascorrono una notte agitatissima. All’alba, dopo aver ascoltato anch’essi Blue Moon, si azzuffano e Charlie viene accidentalmente ferito da un colpo di pistola al ginocchio. E’ il colpo che tutti i clienti delle stanze vicine hanno udito. I tre giovani fuggono allora in un camioncino, in cui Charlie è stato caricato alla meglio. Mentre loro sono in viaggio verso l’Arkansas, sui vicini binari sfreccia il treno in cui viaggiano Dee Dee e i due giapponesi.
Passion di Jean-Luc Godart 1982
Cast: Jerzy Radziwilowicz, Isabelle Huppert, Hanna Schygulla, Michel Piccoli, László Szabó, Myriem Roussell, Jean-François Stévenin, Barbara Tissier, Sophie Loucachevsky, Ági Bánfalvi, Patrick Bonnel, Magali Compos, Serge Desarmauds
Trama: Finanziato da un esigente produttore, il regista polacco Jerzy e la sua “troupe” stanno girando – in una località svizzera – “Passion”, un film centrato soprattutto su “Tableaux vivants”‘, riproducenti quadri di Autori celeberrimi. Ma Jerzy ha mille problemi tecnici, massimo quello della più perfetta resa delle luci: da ciò la sua irritazione permanente e la sua eterna ricerca. In più, nella relativa quiete dell’ambiente locale, egli è attratto da due donne: la pia, matura ed esperta Anna, padrona dell’albergo e la giovanissima Isabelle, balbuziente ma pugnace operaia della fabbrica di Michel, marito dell’altra, uomo dispotico e sordo alle istanze sociali. Così, mentre il regista tenta di fare riprese soddisfacenti dei suoi gruppi in posa, Isabelle agita le compagne e finisce con il farsi licenziare. Jerzy lusinga Anna per improbabili successi cinematografici, proponendole anzi una parte nel film, mentre, piombato sul posto, il produttore smania per la pochezza e onerosità del lavoro compiuto. Jerzy fa finalmente l’amore con la virginea proletaria, mentre il suo assistente tenta vie più commerciali e, dopo vari tentativi a vuoto, si vede arrivare un’offerta: la “Metro” acquisterà il film tanto faticoso da condurre in porto. La “troupe” partirà per la California; Jerzy, invece, mette in moto la sua vetturetta verso la Polonia. E’ irritato ma, a quanto apprende da una operaia amica di Isabelle, è proprio là che inopinatamente si dirigono insieme Anna ed Isabelle.
(Fonte: Coming Soon.it)