Oggi andiamo a vedere per te in anteprima la nuova attesissima serie tv Curon di produzione italiana, creata da Ezio Abbate, Ivano Fachin, Giovanni Galassi e Tommaso Matano mentre dietro alla telecamera ci sono Fabio Mollo e Lyda Patitucci.
Andiamo a conoscere il cast di Curon:
- Valeria Bilello: interpreta Anna la mamma di Mauro e di Daria.
- Luca Lionello: nel ruolo di Thomas il nonno dei ragazzi e padre di Anna.
- Federico Russo: interpreta Mauro.
- Margherita Morchio: è Daria figlia di Anna e sorella di Mauro.
- Alessandro Tedeschi: è Albert padre di Giulio e Miki e marito di Klara
- Anna Ferzetti: è Klara la madre di Miki e Giulio e moglie di Albert
- Juju Di Domenico: è Miki sorella di Giulio e figlia di Albert e Klara.
- Giulio Brizzi: interpreta Giulio fratello di Miki. Inizialmente fa la parte del duro poi mano mano si scopre che farebbe qualunque cosa per salvare sua sorella.
L’interpretazione degli attori è più che soddisfacente, potremmo definirla “vera”; si percepisce il sentimento che i protagonisti mettono nella recitazione, il regista Fabio Mollo ha fatto un ottimo lavoro con la scelta delle location e delle inquadrature, i paesaggi inoltre sono molto suggestivi. La storia ti coinvolge e ti fa riflettere sul fatto che probabilmente ognuno di noi ha una parte oscura e che ognuno di noi ha davanti a sé una scelta: far prevalere la parte razionale o quella violenta ed oscura?
Curon è ambientato in Nord Italia e segue il ritorno a casa di Anna e dei suoi due figli gemelli Mauro e Daria, che decidono appunto di ritornare a Curon. Tuttavia, una volta arrivati, la madre scompare in circostanze sospette, ed è a questo punto che i due giovani si trovano a dover collaborare per ritrovare la loro madre scomparsa. Nel corso della serie i due giovani stringeranno amicizie e scopriranno un mondo oscuro popolato da “Doppelganger” provenienti dal passato che porteranno dietro di loro morte e sofferenza. I due intraprenderanno un viaggio che li porterà a scoprire alcuni misteriosi segreti riguardanti una parte oscura della storia e della loro famiglia, in un paesino che apparentemente è tranquillo ma che anch’esso cela segreti. Questi elementi oscuri aiuteranno i giovani protagonisti ad avere un maggiore senso di responsabilità e alla fine tutto quello che accade servirà loro ad essere più consapevoli e maturi. Il messaggio che vuole trasmettere la serie è che per quanto possiamo provare a scappare dal nostro passato non potremo mai scappare da noi stessi, da ciò che siamo. La domanda che ci tormenterà per tutta la serie sarà: riusciranno Mauro e Daria a ritrovare la loro madre?
La serie si compone di sette episodi della durata media tra i 40′ e i 50′. Di seguito ti lascio i titoli degli episodi:
- Episodio 1: Il lago nero, in questo episodio i tre protagonisti arrivano a Curon e non vengono accolti calorosamente come si aspettavano.
- Episodio 2: Il giorno successivo, Anna è scomparsa, suo padre Thomas comincia a cercarla e Mauro e Daria cominciano a esplorare Curon e a conoscere i suoi misteriosi abitanti.
- Episodio 3: L’assassino, vecchi ricordi amorosi vengono riscoperti e i giovani protagonisti si imbattono in segreti che forse sarebbero dovuti restare tali, Lukas è spaventato poichè capisce che non può sfuggire da chi è realmente.
- Episodio 4: I padri, un uomo viene arrestato, Thomas inizia a spiegare cosa è successo tanti anni prima e improvvisamente ricompare il padre di Mauro e Daria.
- Episodio 5: La maledizione, il dramma manda in frantumi la già fragilità di due famiglie, Miki è braccata da un oscuro predatore, chissà se la storia avrà un lieto fine anche in un luogo così cupo.
- Episodio 6: I lupi, uno strano velo aleggia su Curon, i quattro ragazzi uniscono le forze per cercare di combattere le forze oscure che li circondano, ma le cose non andranno come avevano sperato.
- Episodio 7: Il labirinto, i Raina e gli Asper sempre uniti, si perderanno in un labirinto e nelle loro stesse emozioni o riusciranno a distinguere il vero dal falso e riusciranno a salvarsi?
La storia dietro alla serie
Curon venosta, un comune trentino nella provincia di Bolzano fa da cornice e dà titolo alla serie tv; in questo paese si trova il lago di Resia, che è stato creato artificialmente per creare energia elettrica. A seguito della costruzione di una diga per riunire i tre laghi: lago di Resia, lago di Curon e il lago di San Valentino alla Muta, 163 case e 523 ettari di terreno coltivabile furono sommersi. Tutto il paese di Curon fu ricoperto dall’acqua. Ciò che rimane è un solitario campanile che si erige dalla superficie del lago. Secondo alcune leggende riportate dagli abitanti, nelle giornate più ventose si può ancora sentire il rintocco delle campane suonare, un particolare che rende l’atmosfera cupa e tenebrosa. Curon fu poi ricostruito più a monte rispetto al lago.
Per alcuni l’ inizio della serie potrà sembrare poco fluida ma nello scorrere della storia e dei colpi di scena la trama si fa sempre più avvincente, fino a somigliare a un black-noir costellato di personaggi con molteplici identità. Doppelganger, copie esatte dei personaggi ma con un animo crudele ed oscuro che con sotterfugi provano ad insinuarsi nella vita quotidiana in tutti i modi. La solita guerra tra bene e male… chi avrà la meglio? Unica cosa che mi sarebbe piaciuta vedere nella serie è più brivido, magari sarebbe stata una buona idea accompagnare le scene più salienti con musiche altrettanto da brivido. Tu cosa ne pensi? Fammi sapere se ho suscitato in te interesse per questa serie e se ti ho inviato a vederla? Nei commenti lasciami il tuo parere.