La Casa di Carta 4 finalmente riapre i battenti e ti invita nella sua ultima stagione, più esplosiva di sempre. Ci eravamo lasciati con dei copi di scena abili di un leggiadro giocatore di scacchi che impavido riesce a fare le mosse al momento giusto. La nuova detective è, impersonata da Najwa Nimri, l’abile giocatrice che alla fine della terza parte metto sotto scacco gli oramai “paladini” della nazione. Netflix rilascia oggi il trailer e le prime immagini de La Casa di Carta Parte 4, disponibile in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo dal 3 aprile 2020. La Casa di Carta Parte 4 inizia nel caos: il Professore è convinto che Lisbona sia stata giustiziata, Rio e Tokio hanno distrutto un carro armato e Nairobi lotta tra la vita e la morte. La banda sta affrontando uno dei momenti più difficili di sempre e la presenza di un nemico tra i suoi stessi ranghi ostacola seriamente la riuscita del colpo.
I nuovi Lupin della Spagna
Torna la banda di ladri più famosa al mondo. I personaggi che abbiamo visto fin dalla prima serie si sono inevitabilmente trasformati. All’inizio vediamo una Tokio, Úrsula Corberó, più impaurita ma conscia dei suoi mezzi che però si fa travolgere dalla passione e dall’amore per Rio, Miguel Herrán, più giovane e manovrabile. Essi stessi sono i cardini della nuova trasposizione de La Casa di Carta 3 ed ora de La Casa di Carta 4 in quanto è per un colpo di testa di Tokyo che si scatena il nuovo piano della banda che ora li vede coinvolti nella più grande rapina della storia di sempre ai danni della Banca di Spagna. Il professore, Álvaro Morte, perfezionista all’inverosimile lo abbiamo poi conosciuto in una veste molto più sobria in quanto si innamora della sua cacciatrice Itziar Ituño, prima l’ispettore Murillo e poi si dà un nome come tutti: Lisbona. Come sempre però Il professore riesce a non distaccarsi dall’obiettivo primario, ovvero il controllo di tutto l’insieme delle cose. Nella terza serie viene tutto scombussolato e le certezze dei due personaggi verranno sgretolate sotto i loro occhi, anzi per meglio dire sotto le loro orecchie (ti consiglio di vedere la terza parte de La Casa di Carta). La giocatrice di scacchi, come mi piace nominarla, riesce a denudare della forza la più guerriera del gruppo mostrandole il suo lato più debole, sua figlia; lei è sì la più grintosa ma al tempo stesso è la persona che più cerca di tenere unito il gruppo Nairobi interpretata in maniera ammirevole da Alba Flores. Nel trailer c’è un’apparizione di uno dei pilastri delle prime due serie de La Casa di Carta, Berlino interpretato da Pedro Alonso. Quindi ti chiedo: è morto oppure è riuscito a sopravvivere? Staremo a vederlo. La squadra in sostanza dalle prime due serie non è cambiata: Stoccolma e Denver interpretati da Esther Acebo e Jaime Lorente sono ancora più uniti che mai; Helsinki ha la faccia nordicaa di Darko Peric che è innamorato platonicamente di Nairobi. Gli altri componenti della banda più famosa sono: Rodrigo de la Sierra che è l’ideatore insieme a Berlino della rapina in corso alla Banca di Spagna, il suo nome in codice è Palermo; Luka Peros è Marsiglia; Hovik Keuchkerian (Bogotá). Dal lato dei buoni ti ho già parlato dell’abile scacchista Ispettore Sierra interpretata da Najwa Nimri, Fernando Cayo (Colonnello Tamayo). Insieme a lei collaborano: Juan Fernández (Colonnello Prieto), Fernando Soto (Angel) e Mario de la Rosa (Suárez). Insieme sono il nocciolo duro che danno vita al corpo di polizia che cercherà di distruggere la Resistenza. Nel cast anche Pep Munné (Governatore), Enrique Arce (Arturo Román), Kiti Manver (Mariví) e José Manuel Poga (Gandía). Ed ecco il trailer della serie più attesa di Netflix in onda dal 3 aprile 2020 in tutti i Paesi in cui è disponibile la piattaforma con il più grande servizio di intrattenimento via Internet del mondo.