Tra reboot, trasposizioni in live-action e nuovi contenuti originali, Disney sta lavorando davvero sodo per portare i nuovi prodotti a tutti i suoi utenti, molti dei quali finiranno dritti dritti sulla sua nuova piattaforma streaming, Disney+, pronta a dare battaglia ai concorrenti più agguerriti e il cui imminente arrivo è fissato per il 12 Novembre, ad appannaggio, per ora, dei soli Stati Uniti, mentre in Europa se ne prevede l’arrivo probabilmente per la prima metà del 2020. Oltre ad aver annunciato il reboot di Mamma, ho perso l’aereo e la trasposizione in live-action di Lilli e il Vagabondo, è notizia recente il ritorno di un altro personaggio che da parecchio tempo non si vede al TV o al cinema. Stiamo parlando del superaccessoriato Ispettore Gadget.
L’impacciato personaggio, nato da una serie animata franco-canadese-statunitense andata in onda per la prima volta tra il 1983 e il 1986, è conosciuto per i numerosi gadget in grado di aiutarlo nelle sue missioni segrete. Gadget che immancabilmente, ogni volta, faranno saltare ogni copertura e porteranno l’ispettore a combinare dei bei pasticci, prontamente risolti, senza che lui se ne accorga, dalla nipote Penny e dal fido e intelligentissimo cane Bravo. Nella serie animata non si accenna a come il protagonista sia effettivamente diventato così. A colmare queste lacune ci ha pensato Disney, che nel 1999, per la regia di David Kellogg ha portato al cinema Inspector Gadget impersonato da Matthew Broderick reduce dal successo di Godzilla di Roland Emmerich. Assieme a lui, nel cast, Joely Fisher (The Mask – Da Zero a Mito), Michelle Trachtenberg (Gossip Girl) nel ruolo di Penny e Rupert Everett (Il Matrimonio del mio Migliore Amico) nei panni dell’antagonista, il malvagio Dr. Artiglio. Non tutti ricordano, inoltre, che il film ha avuto anche un sequel, uscito solamente in home video e caduto velocemente nel dimenticatoio.
Forse non si sentiva l’esigenza di un film sull’Ispettore Gadget, e Disney ne pagò care le conseguenze. La trama fin troppo banale, la comicità ai limiti del grottesco e una recitazione non proprio all’altezza, contribuirono a rendere la pellicola un fiasco e i risultati al botteghino riuscirono a malapena a coprire le spese di produzione. La casa di Topolino, però, crede evidentemente che il personaggio possa essere davvero vincente e ha deciso di riprendere in mano il progetto, affidandolo a Streeter Seidell e Mikey Day, autori del famigerato Saturday Night Live, oltre che già al lavoro sul reboot di Mamma, ho perso l’aereo, che sarà disponibile tra i contenuti originali su Disney+.
Il progetto, ancora alla fase embrionale, non prevede ancora una trama o un cast, anche se sembra certo che si tratterà di un film per il cinema. Personalmente azzarderei a dire che quasi sicuramente sarà una versione 2.0 dell’Ispettore Gadget che conosciamo che, adeguato ai tempi, sarà certamente dotato di strumenti del tutto nuovi. Staremo a vedere come riuscirà ad utilizzarli e se, come auspicabile, ancora una volta riuscirà a mettersi nei pasticci da solo o riuscirà a risolvere il caso che gli verrà affidato.