Gli Studios Warner in mano a una donna, Ann Sarnoff alla guida
Ieri è stata annunciata la nomina di Ann Sarnoff come nuova presidentessa e amministratrice delegata della Warner Bros ed è la prima volta che gli Studios nominano una donna a una carica così alta. La Sarnoff prende il posto di Kevin Tsujihara, accusato di abusi di potere e di aver avuto una relazione extraconiugale con un’attrice, e tutti noi sappiamo quanto siano inflessibili sull’argomento gli americani. La nuova dirigente nasce nel ’61 e ha un percorso universitario eccellente. Da oltre trent’anni si occupa di cinema e televisione, ultimamente è stata presidente della BBC Studios American registrando un notevole successo con l’aumento di molti abbonati. Quindi sembrava proprio la persona giusta al momento giusto.
La Warner Bros è una delle più grandi case di produzioni cinematografiche americane, fondata dai quattro fratelli Warner nel 1918 con sede sul Sunset Boulevard di Hollywood. Nel 1927 introdusse il sonoro nei film sorprendendo il mondo intero. Ha prodotto film rimasti nella storia e fatto contratti con i più grandi attori mai esistiti. Come dimenticare La figlia del vento del 1938, Ombre malesi del 1940 con la divina e ineguagliabile Bette Davis, il mitico capolavoro di tutti i tempi Casablanca col fascinoso Humphrey Bogart e la bella e brava Ingrid Bergman, Il romanzo di Mildred con l’austera e bravissima Joan Crawford, il lavoro teatrale di Tennessee Williams Un tram che si chiama desiderio con il magnifico Marlon Brando e Vivien Leigh, la pellicola senza tempo Gioventù bruciata con James Dean…. Bisogna, per questione di spazio, che mi fermi qui perché citare solo alcuni dei titoli prodotti da Warner diventerebbe impresa infinita. Per non parlare di tutti i cartoni animati che ha lanciato sul mercato a partire dagli anni ’30 con i Looney Toones.
Facciamo i nostri auguri ad Ann Sarnoff per la nuova importantissima carica e responsabilità cinematografica, con l’auspicio di mantenere alto il profilo delle produzioni Warner e continuare a farci sognare e arricchirci con l’emozioni che solo il cinema ci può regalare.