“Chi sta dalla parte giusta non perde mai. Chi ha scelto di sfidare a viso aperto la mafia la testa non la chinerà mai. Perchè sulla bilancia alla sera ci si sale da soli, con la propria coscienza, ed è a lei che si risponde.” (Federica Angeli)
Quando sei un giornalista di cronaca nera, capita che tu ti imbatta in storie che, se raccontate, finiscono per metterti in pericolo di vita. È quanto accade alla giornalista Federica Angeli, a causa della sua inchiesta sulle infiltrazioni mafiose nel quartiere di Ostia, a Roma. Oltre a lei vengono minacciati i suoi familiari e dal 2013 è costretta a vivere sotto scorta. Federica non tace e descrive la propria esperienza nel volume autobiografico A mano disarmata, edito da Baldini & Castoldi, che presto sfonda il muro delle 20.000 copie vendute.
Il 6 giugno del 2018 comincia il processo agli esponenti del clan mafioso degli Spada e proprio il 6 giugno 2019 il libro diventerà un film, prodotto da Laser Digital in collaborazione con Rai Cinema. A mano disarmata sarà diretto da Claudio Bonivento e sceneggiato da Domitilla Shaula Di Pietro con l’aiuto della stessa giornalista.La multinazionale Eagle Pictures distribuirà la pellicola nell’ambito del progetto Moviement – al cinema. Tutto l’anno, offrendo al pubblico estivo una grande storia italiana, interpretata da una delle attrici nostrane più amate: Claudia Gerini, con la partecipazione di Francesco Pannofino.
La Trama
Da cronista dell’edizione romana del quotidiano “La Repubblica” Federica Angeli (Gerini) prende in mano la sua vita e decide di votarsi, anima e corpo, a una causa di impegno civile: la lotta ai clan mafiosi che infestano Ostia. La sua unica arma è – e sarà sempre – la penna. Il film racconta le tappe della sua sfida alla malavita, iniziata nel 2013 e non ancora finita, senza trascurare la sua dimensione di donna, madre e moglie: il coraggio, la paura, la solitudine e la solidarietà, la disperazione e l’entusiasmo per una battaglia condotta a viso aperto. Qui sotto il trailer ufficiale del film.