In questi periodi si fa un gran parlare di una serie TV dedicata al pugile italo americano più famoso di sempre, no, non parlo di Rocky Marciano, ma di Rocky Balboa. Sylvester Stallone è riuscito, in più di 40 anni, a creare una vera e propria icona del cinema la quale è entrata nell’immaginario collettivo come esempio non solo di rivincita del signor nessuno che realizza il proverbiale “sogno americano”, ma anche come leggenda dello sport, tanto da essere messo nella hall of fame come uno dei pugili più famosi di sempre, nonostante si parli di un personaggio di finzione.
Per omaggiarlo, anche noi di iCrewPlay Cinema abbiamo detto la nostra su uno dei capisaldi del genere, ovvero il primo leggendario film di Rocky.
Detto questo perché non andare a spulciare 20 curiosità sulla saga di Rocky, ovvero il personaggio con le fattezze di Sylvester Stallone, più riconoscibile di sempre (insieme a John Rambo)?
https://www.youtube.com/watch?v=1MW3_cMI_k8&ab_channel=JackBauer137
1 – Rocky si ispira a Stallone
La storia di come Sylvester Stallone sia arrivato da zero a icona leggendaria va in parallelo alle vicende di Rocky Balboa. In più interviste Sly ha raccontato che quando ha iniziato a scrivere il primo film su Rocky aveva solamente 100 $ sul suo conto corrente e sostiene di aver scritto la sceneggiatura del primo film di Rocky con carta e penna in sole 84 ore. Solo il 10 % di ciò che c’era sullo script originale è rimasto nella pellicola finita.
2 – Rocky V fa schifo davvero a tutti
In un’intervista fatta a Sylvester Stallone, alla domanda dove gli veniva chiesto che voto avrebbe dato alle sue opere, arrivato al quinto capitolo della saga di Rocky, Sly dette un sonoro 0 su 10, visto che reputò l’opera una vera e propria ciofeca.
3 – O con me o non se ne fa nulla
Lo script per il film originale di Rocky fu accolto in maniera estremamente positiva dalla MGM. Tuttavia per dare le fattezze dello Stallone Italiano, vennero vagliati vari attori tra cui Burt Reynolds. Stallone precisò che il volto di Rocky doveva essere il suo e nemmeno i 350000 $ offerti furono sufficienti a fargli cambiare idea. Il resto, come si dice, è storia.
4 – Rocky VS Muhammad Alì
La storia per fare Rocky si ispirò, oltre che sulla vita di Stallone stesso, anche su un curioso incontro tra il famosissimo Muhammad Alì (o Cassius Clay se preferisci) e lo sconosciuto Chuck Wepner. Nel 1975, infatti, ci fu un incontro tra questi due pugili dove tutti si aspettavano una veloce e netta vittoria di Alì. Così non fu, infatti lo sconosciuto Wepner riuscì a stare in piedi per ben 15 riprese salvo poi perdere ai punti. Una storia che ci pare di aver già sentito da altre parti.
5 – Non solo Wepner
Se l’incontro tra Apollo Creed e Rocky Balboa è ispirato al fact che ho citato prima, tutto il resto del film è un mix anche di altri pugili. La famosissima scena dove Rocky inizia a prendere a pugni i quarti di bue è ispirata al particolare allenamento di Joe Frazier. Tra l’altro Joe Frazier fa pure un piccolo cameo all’interno della pellicola.
6 – Adriana? No, tu sei troppo sexy per questa parte
Insieme a Rocky, uno dei personaggi cardine di tutta la saga è sicuramente Adriana, moglie e musa ispiratrice dello Stallone Italiano. Il ruolo fu affidato a Talia Shire, la quale era già sta apprezzata durante le riprese del Padrino, ma soprattutto è la sorella del grandissimo Francis Ford Coppola. Prima di lei altre attrici vennero prese in esame per il ruolo di Adriana Pennino tipo: Carrie Snodgress, Bette Midler, ma soprattutto Susan Sarandon, la quale fu considerata troppo sexy per il ruolo.
7 – Corri, Rocky, corri!
Per la famosissima scena della corsa di Rocky, nel secondo capitolo della saga, qualcuno ha avuto la folle idea di calcolare quanta distanza avrebbe coperto lo Stallone Italiano partendo da casa sua fino alla famosa scalinata che porta al museo d’arte di Filadelfia. Più o meno sono 48 km (ovvero 30 miglia). Ma Rocky doveva prepararsi per l’incontro con Apollo o per la maratona di New York?
8 – È così buio qui!
Ti sei mai chiesto come mai, specialmente nei primi Rocky, le scene sul ring vengono girate con uno sfondo estremamente scuro? In alcuni pensano che questa scelta sia stata fatta per far risaltare i pugili sulla scena, in realtà, visto il budget infimo del primo Rocky, fu un problema assumere tante comparse per riempire un intero palazzetto.
9 – La statua donata
In Rocky III, vediamo uno Stallone Italiano al massimo della popolarità che riesce a far fuori i propri avversari uno dietro l’altro. In una scena, la città di Filadelfia, rende omaggio ad uno dei suoi figli più famosi mettendo una statua in suo onore proprio sopra la scalinata che tante volte è stata calcata da Rocky. La statua è reale, ma non si trova più dove era stata piazzata originariamente. Questa è stata spostata nel parco adiacente al museo d’arte di Filadelfia…pochi metri più lontana. Sì quello della foto sono io in pellegrinaggio.
10 – Rocky VS Canadian Bull
Il quarto capitolo, nonostante dai critici sia considerato deboluccio, dai fan è amato in quanto uno dei più action e coinvolgenti (grazie anche ad una colonna sonora di primissimo livello). Rocky qui dovrà scontrarsi contro Ivan Drago, giovane promessa del pugilato sovietico, interpretato da Dolph Lundgren. Anche se buona parte del film viene ambientata in Russia, la quasi totalità delle scene è stata girata in Canada.
11 – Come li porti quei capelli Clubber?
Uno dei tratti distintivi di Mr. T, antagonista di Rocky nel terzo capitolo della saga con l’interpretazione di Clubber Lang, è, oltre le catene e la sobrietà (sort of…), il suo taglio di capelli. Inizialmente Clubber doveva essere rasato ed avere una capigliatura tutto sommato normale, tuttavia Mr. T decise, per dare un tono eccentrico al personaggio, di farsi una cresta (da solo) la quale lo accompagnerà per tutta la sua carriera di attore (sì, ce l’aveva anche nell’A-Team).
12 – 7 kili in 7 giorni
Per le riprese di Rocky III, Stallone porta il suo personaggio ad una forma perfetta, tra l’altro più simile ad un body builder che non ad un pugile. Per riuscire in tale impresa, Stallone riuscì a dimagrire così tanto da tagliare la sua percentuale di massa grassa, da farla arrivare al 2,8%. Per farti una comparazione con i giorni nostri, Cristiano Ronaldo, giocatore di calcio, con forma invidiabile, di Juventus e Portogallo, ha una massa grassa del 7%. Questo lo aiutò non solo con le riprese di Rocky, ma anche con quelle di Rambo, visto che in quel periodo sta girando il sequel dell’altro personaggio che ha reso celebre Sly.
13 – Hulk Hogan ovvero Labbra Tonanti
Hulk Hogan, celebre Wrestler simbolo di questo sport negli anni ’80, fa una scena in Rocky III dove impersona Thunder Lips (Labbra Tonanti in italiano). Questa idea dell’incontro tra Rocky e Hulk Hogan, venne in mente allo stesso Sylvester Stallone, dopo avere visto Andrè the Giant VS Hulk Hogan in TV. Inizialmente il buon Hogan pensò che fosse uno scherzo messo in piedi da qualche suo collega, ma quando Stallone si presentò per parlargli, non ci pensò due volte e accettò la parte.
14 – Rocky e la colonna sonora di Karate Kid
Se almeno una volta nella tua vista sei andato in palestra a tirare su pesi c’è una buona probabilità che tu l’abbia fatto sentendo la canzone “Eye of The Tiger” dei Survivor. Tuttavia sapevi che, almeno inizialmente, la canzone da utilizzare doveva essere “You’re the Best”, brano poi utilizzato in un’altra saga (magari se ne parla la prossima volta) a base di scontri e pugni, ovvero Karate Kid?
15 – Carl Weathers as Apollo Greed
Carl Weathers, ovvero l’attore che ha dato le fattezze ad Apollo Creed, voleva tornare, in qualche maniera, a prendere il suo ruolo per il sesto capitolo della saga ovvero Rocky Balboa, nonostante il suo personaggio fosse morto nel quarto capitolo. Stallone gli fece notare questa cosa affermando, giustamente, quanto la questione non reggesse, se non tramite dei flashback.
Weathers non la prese affatto bene ed inizialmente negò a Stallone la possibilità di utilizzare la sua immagine nel sesto capitolo della saga, salvo poi ricredersi e chiedere una cifra spropositata per i diritti d’immagine. Stallone, gentilmente, declinò e diede a Carl Weathers il soprannome di Apollo Greed (greed in inglese vuol dire avido).
16 – Non è possibile…
Che Rocky IV, sia bellissimo, ma pieno di inesattezze lo abbiamo già precisato prima. Gli errori sono tanti e pure elementari. Cose del tipo: la Russia gli USA che condividono la stessa ora, fregandosene altamente dei fusi orari oppure (questo riguarda solo la versione italiana) parole pronunciate dai protagonisti senza che questi muovano le labbra (la scena dove Rocky si allena sollevando sia Paulie che Adriana, su un carretto).
Ma probabilmente uno degli errori più grossolani può essere considerato il fatto che, al tempo, agli atleti Sovietici era assolutamente vietato gareggiare negli Stati Uniti, a causa degli effetti della Guerra Fredda.
17 – Rocky V fa schifo davvero a tutti (parte seconda)
Il finale di Rocky V doveva essere profondamente diverso. Nello scontro contro Tommy Gunn, infatti, Rocky Balboa avrebbe dovuto morire tra le braccia di Adriana e porre la parola fine all’intera saga. Tuttavia, quasi alla fine delle riprese, Stallone se ne pentì dicendo che non avrebbe potuto far morire un personaggio che tanto gli aveva dato. A distanza di anni, nel 2006 per la precisione, Sly riprese infatti il personaggio dello Stallone Italiano, con Rocky Balboa, visto che il finale di Rocky V non gli piacque per nulla.
18 – Rocky II e il piccolo negozio di animali
Il finale del primo film di Rocky doveva essere profondamente diverso e davvero poco etico. Infatti Rocky avrebbe dovuto prendere una bustarella per cadere a terra in pochi round. Successivamente si sarebbe visto Rocky comprare un negozio di animali e gestirlo insieme alla moglie Adriana… no, non sarebbe stato sicuramente la stessa cosa.
19 – Il cane è il miglior amico dell’uomo
Nel primo punto ti ho raccontato di quanto Stallone fosse squattrinato ai tempi del primo Rocky, con soli 100 $ sul proprio conto corrente. Il cane Birillo, che tra l’altro si vede nel primo film, è stato davvero l’animale domestico di Sylvester Stallone. Sly aveva venduto il suo migliore amico per soli 50$, visto che non riusciva più a dargli da mangiare. Una volta venduto lo script di Rocky e incassato l’assegno della MGM, Stallone offrì all’acquirente la bellezza di 1500 $ per riprendersi il suo Butkus… tutte è bene quel che finisce bene!
20 – Cosa successe agli avversari di Rocky?
Una cosa che non viene mai chiarita è: cosa succede agli avversari di Rocky dopo le loro sconfitte (tranne Apollo)? Stallone, in un’intervista aveva affermato che Clubber Lang sarebbe diventato un Prete Cristiano, il quale si dilettava a fare il commentatore per la TV durante gli incontri, mentre Ivan Drago diventa un drogato e consumatore di alcoolici.
Quest’ultima cosa verrà poi cambiata per fare posto al plot di Creed II, dove il pugile viene rispedito in Madre Russia, con molto disonore per aver perso contro il nemico Americano. Qui diventerà l’allenatore del figlio avuto con Ludmilla Vobet Drago (ovvero Brigitte Nielsen).
BONUS – Sly e Brigitte
Bonus perché questa probabilmente la sai e non fa proprio parte dell’universo di Rocky. Sylvester Stallone sposò Brigitte Nielsen nel 1985 salvo poi divorziare nel 1987 proprio alla fine delle riprese di Rocky IV. Voci non confermate dicono che sul set, i due litigassero in continuazione.