Gli Z-movie, o film trash (spazzatura), sono un particolare categoria di film realizzati con costi e qualità a dir poco irrisori. Questo comporta una regia assolutamente non professionale, sonoro e montaggio approssimativo e nel complesso una qualità tecnica gravemente insufficiente. Le sceneggiature sono scritte male, sono presenti diversi buchi di trama e gli attori molto spesso sono alla loro primissima esperienza cinematografica.
Top 10 Z-movie consigliati da iCrewPlay
Ma allora perché ne stiamo parlando? E se sono così terribili, perché le case cinematografiche continuano a produrne? La risposta a questa domanda è presto detta: Perché le persone vanno a vederli, perché sono divertenti.
Questo genere di pellicole, molto spesso, partono da un’idea di trama fortemente surreale, con dei risvolti che finiscono sempre per sfociare in una comicità non voluta, e noi saremo sempre grati a quelle persone che hanno avuto il coraggio di realizzare un film su di un tornado di squali che distrugge il mondo intero o su di un prete capace di trasformarsi in velociraptor per combattere dei ninja assassini, perché la loro esistenza sarà sempre fonte di intere serate passate ridere e divertirsi in compagnia di amici e/o parenti.
Sharknado (2013)
Iniziamo con un classico: Sharknado è forse il maggior esponente di questa categoria, racchiude in se tutte le caratteristiche che deve avere un Z-movie, è super divertente (anche se non volutamente) e si prende tremendamente sul serio (il primo capitolo per lo meno), quindi è il film perfetto per inaugurare questa top.
Film del 2013 di Anthony Ferrante racconta di un tornado che si abbatte sulla California e che solleva dall’Oceano, portando con se, un branco di squali famelici che ricadono sulle città uccidendo migliaia di abitanti.
Dalla sua pubblicazione è diventato un fenomeno mediatico enorme tanto che la stessa casa di produzione, la The Asylum, ha cominciato a scherzarci su spingendo sull’acceleratore e dando vita a ben CINQUE sequel, volutamente uno più esagerato dell’altro (ti dico solo che in uno c’è uno squalo che vola nello spazio e si mangia un’astronauta e in un altro viaggiano indietro nel tempo per impedire la creazione del primo sharknado).
Lavalantula (2015)
Lavalantula è un film del 2015 diretto da Mike Mendez che già si prende molto meno sul serio rispetto ad altri film di questa top, ma questo non significa che il risultato finale sia di qualità.
In realtà non c’è molto da dire, se non che ci sono delle tarantole sputa fuoco (fatte male) grandi quanto degli esseri umani che, dopo un terremoto e un’eruzione vulcanica (fatti male), fuoriescono dal terreno seminando il panico in città. E se questo non ti avesse ancora convinto a guardarlo, immagino ti farà piacere sapere che nel film sono presenti Steve Guttenberg, Nia Peeples, Marion Ramsey e Michael Winslow e che è uno spin-off di Sharknado, quindi gli eventi delle due pellicole hanno luogo nello stesso mondo. Sei pronto per l’Asylum Cinematic Universe? Io sì.
Boa vs. Python (2004)
Come avrai ben capito, mostri, animali e disastri naturali sono sicuramente la scelta numero uno delle case di produzione per questo genere di film, ma un’altra categoria che va per la maggiore è il far scontrare due creature completamente a caso senza che ci sia nessuna reale ragione logica.
Questo è quello che succede anche in Boa vs. Python, film del 2004 di David Flores arrivato in Italia con il titolo Nelle spire del terrore.
Un gigantesco pitone, durante il trasporto, sfugge alla custodia e inizia a fare una strage. Dopo l’accaduto una biologa esperta forma due squadre, una di militari e una di persone normalissime. Il loro compito è ritrovare il Pitone attraverso un Boa geneticamente modificato e ucciderlo. Sei confuso? Anch’io.
Atlantic Rim (2013)
Un altro genere che va forte tra i Z-movie sono i mockbusters, ovvero quei film che vengono realizzati e pubblicati per cercare di cavalcare l’onda di film molto più famosi che hanno riscosso un notevole successo di pubblico e critica. Atlantic Rim, film del 2013 di Jared Cohn ne è l’esempio perfetto.
Mockbuster di Pacific Rim, film del 2013 di Guillermo Del Toro, Atlantic Rim parla di tre piloti di enormi robot altamente sofisticati che devono difendere gli Stati Uniti dagli attacchi di alcuni mostri giganti che emergono dalle acque dell’Oceano Atlantico. Non ti dico altro per non rovinarti la sorpresa.
Ghost Shark (2013)
Un grande squalo bianco attacca un pescatore, l’uomo e sua figlia si vendicano violentemente torturando e uccidendo la creatura. Il cadavere dello squalo affonda e finisce all’interno di una grotta con misteriose proprietà magiche che lo resuscitano come uno squalo fantasma.
A causa della suo nuova forma spettrale, l’animale può attaccare e uccidere chiunque purché ci sia anche la più piccola quantità d’acqua nelle vicinanze, ciò gli consente di uscire da una piscina, una vasca da bagno, un secchio e persino un bicchiere. Gli effetti visivi sono fatti male, gli attacchi dello squalo pure. Devo aggiungere altro?
L’uomo puma (1980)
Questa è una perla tutta italiana.
Nel 1980 uscì nelle sale cinematografiche L’uomo puma di Alberto De Martino, la storia di un paleontologo che scopre di essere l’ultimo discendente di un’antica stirpe di Uomini Puma (nati da un dio extraterrestre sbarcato sulla Terra in epoca preistorica) e di un malvagio scienziato (Donald Pleasence) che vuole controllare l’intera popolazione mondiale. Il nostro eroe userà i suoi poteri per fermarlo.
Il film venne giudicato debole dalla critica sia dal punto di vista della sceneggiatura che della realizzazione. In America (dove uscì con il nome di The Pumaman) venne accolto negativamente, mettendo in evidenza una certa tendenza del cinema italiano ad imitare i prodotti hollywoodiani senza averne i mezzi e gli effetti speciali adeguati.
Howard Hughes lo ha descritto come “uno dei peggiori film di supereroi”. Da vedere!
Titanic II (2010)
Mockbuster del Titanic di James Cameron, Titanic II è un film del 2010 scritto e diretto da Shane Van Dyke e prodotto da The Asylum (ovviamente).
A cento anni esatti dall’affondamento del Titanic, viene varata una nuova nave da crociera di lusso chiamata Titanic II. La nave parte per il suo viaggio inaugurale con la stessa rotta della precedente, però in direzione inversa (da New York a Southampton). Ovviamente non andrà tutto come previsto e durante la sua traversata l’imbarcazione andrà incontro a degli imprevisti. Trama inesistente, effetti visivi scadenti, recitazione pure.
Preparate i fazzoletti perché ci sarà da morir dal ridere.
Birdemic (2010)
Scritto, diretto e prodotto da James Nguyen, Birdemic è un film del 2010 vagamente ispirato al capolavoro di Alfred Hitchcock: The Birds.
Il film parla di questa coppia che s’incontra, s’innamora e va a vivere in una cittadina che però, fin da subito, ci fa capire che c’è qualcosa che non va visto le numerose carcasse di uccelli infette da un virus ignoto ritrovate sulle spiagge.
Un giorno tutte le aquile contagiate da questo virus resuscitano e iniziano ad attaccare gli abitanti della città. Gli uccelli sputano acido e si schiantano a terra come dei kamikaze, esplodendo, essendo mutati a causa del surriscaldamento globale.
La pellicola è stata aspramente criticata sotto qualsiasi punto di vista, principalmente per la qualità estremamente scadente della computer grafica e per l’improbabile capacità espressiva degli attori.
Nel 2008 è uscito Birdemic 2.
Robotropolis (2011)
Fantascienza e Z-movie sono sempre andati a braccetto, infatti mi sento di poter tranquillamente affermare che è proprio questo il genere in cui gli autori danno il meglio di se, dando vita a veri e propri capolavori del trash.
Robotropolis, film del 2011 scritto e diretto da Christopher Hatton parte da un’incipit di trama interessante, ma che purtroppo non sono assolutamente riusciti a sviluppare in maniera adeguata.
La computer grafica scadente, i dialoghi insulsi e la recitazione degli attori ha fatto il resto.
Come con Birdemic, anni dopo senza un vero motivo apparente, è uscito un sequel: La battaglia dei dannati film del 2013 scritto e diretto sempre da Christopher Hatton che continua la storia lasciata in sospeso del primo capitolo. Nel secondo film almeno c’è Dolph Lundgren.
Killer Klowns from Outer Space (1988)
Concludiamo in bellezza la nostra piccola carrellata di film trash con una vera chicca.
Nel 1988 i Fratelli Chiodo diedero vita a Killer Klowns from Outer Space, una commedia horror con protagonisti degli alieni con sembianze di pagliacci che invadono una piccola cittadina americana. La trama è molto semplice, a differenziarlo dai vari Sharknado, Lavalantula e compagnia però è la sua realizzazione.
Questo film ha qualcosa di geniale: sarà perché l’astronave degli alieni è un tendone del circo, oppure che le loro armi sono delle pistole spara pop-corn, o tutte una serie di scelte di messinscena che non ti voglio spoilerare per non rovinarti la sorpresa.
Di tutti i film presenti in questa top, Killer Klowns from Outer Space è l’unico che, una volta arrivato alla fine, sentirai il bisogno di averne ancora.