A mia moglie piacciono i fact che riporto qui su iCrewPlay Cinema. Ha goduto molto di quello sul Padrino, ha letto con interesse quello su Rocky, quindi, alla sua domanda di fare un articolo su Vi Presento Joe Black, non ho saputo dire di no. Dopotutto è un film davvero eccezionale, il quale contiene un cast spettacolare e poi mica mi vorrai far divorziare?
Detto questo, Vi Presento Joe Black, film uscito nel 1998, il quale racconta la storia di Bill Parrish (Anthony Hopkins), una persona che dalla sua vita ha avuto davvero tutto: una bella famiglia, successo nel lavoro e una salute impeccabile. Nel giorno del suo sessantacinquesimo compleanno, riceve la visita di Joe Black (Brad Pitt) il quale gli confida di essere la morte arrivata sulla terra per lui. Prima di portarlo nell’aldilà, la morte vuole saperne di più sul come ci si sente ad essere vivi. Grazie a questa occasione capirà cosa vuol dire amare, ma soprattutto quanto è buono leccare un cucchiaio pieno di burro di noccioline.
Dopo questo preambolo, che ti spiega, grossomodo, a cosa vai incontro nel caso tu non abbia mai visto Vi Presento Joe Black (fatti un favore a vai subito a recuperarlo), eccoti 10 fact e curiosità su questa bellissima opera.
3 ore? No, sono troppe!
Come spesso accade sugli aerei di linea, il film venne proiettato in anteprima. Tuttavia in questa versione, per un motivo non ben precisato, venne mandata una versione tagliata, con una durata di solamente 2 ore, invece delle 3 di cui è composto il film. Il regista di Vi Presento Joe Black, ovvero Martin Brest, non acconsentì a questo taglio così netto, visto che si andavano a perdere alcune parti cruciali del film, quindi nei crediti di questa versione, viene citato Alan Smithee. Alan Smithee è uno pseudonimo, usato dai registi, il quale viene utilizzato quando questi non sono d’accordo con alcune scelte fatte in post produzione.
La forza è potente in Joe Black
Vi Presento Joe Black, fu uno dei primissimi film a far vedere il trailer di Star Wars: Episodio I – La Minaccia Fantasma. Moltissimi fan dell’opera di George Lucas, andarono al cinema, pagando per intero il biglietto, solo per vedere il trailer del nuovo film della saga di Star Wars, salvo, poi, lasciare la sala subito dopo la fine di questo.
Si capisce subito che la morte è Brad Pitt
Nella scena dove la morte si ferma dietro la finestra di William Parrish, nella libreria, durante il loro primo incontro, il corpo è oscurato. Tuttavia quando la morte si avvicina alla finestra, si vede comparire, per una frazione di secondo, la sagoma di un teschio. Questo fa capire, sin dall’inizio, chi è in realtà il misterioso Joe Black.
Anthony Hopkins non fu la prima scelta
Nonostante la magnificenza di un attore come Anthony Hopkins, già apprezzato in capolavori come Il Silenzio degli Innocenti, non fu la prima scelta per Vi presento Joe Black. Prima di lui si pensò, per la parte di William Parrish, a Gene Hackman.
Vi presento Joe Black è un remake
Vi Presento Joe Black in realtà è il remake di Death Takes Holiday (La Morte in Vacanza nella versione italiana), film uscito nel lontano 1934. Le differenze con la pellicola originale sono sostanziali, infatti qui la morte ha preso una vancanza e va sulla terra per capirne di più sulla vita e sugli umani. In questo lasso di tempo, però, nessuno sulla terra muore.
Le location del film
Il ristorante dove Susan (Claire Forlani) e Joe Black si incontrano la prima volta, è il Bradway Reasturant situato al 2664 Broadway and West 101st Street a Manhattan.
La villa di William Parrish, invece, si trova a Rhode Island al 836 Warwick Neck Avenue.
Il curioso caso di Joe Black
L’argomento di cui discutono Susan e Joe Black, all’interno del ristorante, durante il loro primo incontro, ovvero sul fatto che nulla dura per sempre, è lo stesso argomento che trattano Benjamin e Daisy, nel film Il curioso caso di Benjamin Button.
Brad Pitt e Anthony Hopkins di nuovo sul set
Non è la prima volta che Anthony Hopkins e Brad Pitt si trovano a lavorare insieme sul set. Era già successo nel 1994 durante le riprese del film Legends of the Fall (Vento di Passioni in Italia). In questo film Brad Pitt interpreta Tristan Ludlow, mentre Anthony Hopkins è il padre ovvero William Ludlow.
What a Wonderful World
Una delle canzoni che l’orchestra suona durante l’ultimo incontro tra William Parrish e Susan Parrish, è What a Wonderful World di Louis Armstrong. Grazie all’esecuzione durante la pellicola, l’opera di Luis Armstrong venne finalmente inserita nella Hall of Fame dei Grammy nel 1999.
La guerra sul set
Eli Roth, ovvero l’Orso Ebreo di Bastardi Senza Gloria, fece un’apparizione come comparsa nel film. Tuttavia venne presto licenziato dal regista Martin Brest visto che venne “pizzicato” a fare una camminata goffa e tacciato di essere senza talento.
Questo fu un equivoco, visto che Eli Roth, camminava goffamente per sembrare più alto, ma dopo che la produzione gli aveva detto di comportarsi così. Licenziato e poi riassunto, come assistente alla produzione, i due vennero tenuti lontani uno dall’altro per tutto il resto delle riprese.